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CROTONE – Atto intimidatorio, questa notte, ai danni del consigliere provinciale di Crotone Antonio Barberio. Era da poco passata l’1 quando ignoti sono penetrati nel giardino dell’abitazione dell’esponente politico, a Scandale, ed hanno incendiato due Fiat Panda di sua proprietà, che erano parcheggiate nel cortile, e lo scooter della figlia. Il comuine di Scandale è sciolto da una settimana. Agli ultimi avvenimenti politici fa riferimento il consigliere provinciale cercando una spiegazione a quanto accaduto: «E’ una questione comunale – dice Barberio – prima hanno bruciato l’auto al sindaco (nel 2011, ndr) ed ora che si va verso nuove elezioni, pensando che io possa candidarmi mi hanno avvertito. Era già accaduto in simili circostanze nel 2001». Antonio Barberio aveva già subito, nel periodo pre elettorale per le amministrative del 2001 un’altra intimidazione simile. Nel settembre del 2011, invece, obiettivo dell’intimidazione era stato Carmine Vasovino, da poco eletto sindaco. Barberio, consigliere provinciale eletto nella lista «Democratici a sinistra», ha ricevuto l’immediata solidarietà del presidente Stano Zurlo e dei componenti la Giunta provinciale di Crotone: «Ancora una volta – dichiara il presidente della Provincia Zurlo – un rappresentante delle istituzioni è oggetto di particolari attenzioni. Condannando il gesto – conclude Zurlo- siamo convinti che magistratura e forze dell’Ordine faranno luce sul gravissimo episodio che colpisce l’esponente politico». 

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