X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

La Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone, scoperto a Scandale (Kr), all’interno di un esercizio commerciale in pieno centro cittadino, ha rinvenuto un ingente quantitativo di Gas Propano Liquido per uso domestico, contenuto in 150 bombole per un totale complessivo di circa 2000 Kg. di GPL, pronto per essere commercializzato. Sono stati rivenute anche altre 56 bombole vuote, non inertizzate e non in sicurezza, contenenti residui di miscele.
Gli accertamenti preliminarmente avviati permettevano di accertare che il titolare dell’esercizio commerciale era sprovvisto delle prescritte autorizzazioni amministrative, ma soprattutto non in possesso delle certificazioni relative alla prevenzione degli incendi, e quindi dell’idoneità dei locali a custodire un simile quantitativo di GPL, che pertanto veniva sottoposto a sequestro e, ravvisando una situazione di concreto pericolo per l’intero circondario, veniva trasferito immediatamente, per la giudiziale custodia, ad imprese specializzate ed autorizzate in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Il titolare dell’esercizio commerciale veniva deferito alla competente Autorità Giudiziaria per reati che vanno dal possesso di materiale esplodente ed infiammabile all’esercizio di attività senza la prescritta autorizzazione e certificato di prevenzione incendi.
La prevenzione nello specifico settore costituisce un servizio di interesse pubblico per il conseguimento, tra l’altro, dell’obiettivo di sicurezza della vita umana, il quale, per la sua ampiezza e generalità, implica una costante attività di vigilanza. Il locale commerciale ed il relativo deposito “abusivo”, oggetto del controllo, si trovavano infatti in zone densamente popolate, a ridosso di vie principali, con evidenti pericoli per l’incolumità degli abitanti e dei passanti.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE