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CROTONE – L’architetto Antonio Natale Castelliti nominato sabato scorso dal sindaco Peppino Vallone assessore all’Urbanistica ha rassegnato questa mattina le dimissioni dall’incarico in giunta, che è durato appena tre giorni. La ragione ufficiale è legata a questioni personali – familiari e professionali – ma dietro alla vicenda si nasconde un caso politico, con Vallone che si è trovato a fronteggiare l’insoddisfazione di uno dei gruppi consiliari di maggioranza, che nelle ultime ore aveva fatto sapere di non essere più disposto a lasciare una delega in bianco alla giunta.

 Nella nota indirizzata al sindaco Vallone l’architetto Castelliti, considerato un tecnico, ha così motivato la sua decisione: « Ho accettato con grande entusiasmo la tua proposta, soprattutto per la grande stima che nutro nei tuoi confronti. Il si immediato espresso, tuttavia – aggiunge – è stato formulato in tempi molto contingentati ed è giunto senza una particolare riflessione da parte mia sugli effetti che tale incarico avrebbe avuto sia dal punto di vista professionale che familiare. Tra sabato sera e lunedì ho avuto modo di approfondire questi aspetti con la mia famiglia e sono giunto alla conclusione che non potrei garantire il massimo nel ruolo, rispetto alle problematiche che ti ho evidenziato». Il sindaco Vallone ha accettato le dimissioni. e al suo posto ha nominato un altro architetto, Salvatore Ruperto.

oltre alla delega all’Urbanistica, assume quelle all’Assetto e Pianificazione del Territorio – Demanio – Accatastamenti – Energia – Innovazione Tecnologica – Programmi Complessi – Politiche Comunitarie (di concerto con l’assessorato ai Lavori Pubblici).
Quarantotto anni, crotonese, due figli, l’architetto Ruperto è attualmente componente della Commissione Ambiente e Territorio dell’Ordine degli Architetti, dove ricopre anche la carica di componente della Commissione Pareri.
Professionista dal 1992, l’architetto Ruperto ha una vasta esperienza in materia progettazione e direzione di lavori.
Ha, tra l’altro, collaborato con l’Università di Reggio Calabria per il Piano di Attività Antropica della Area Marina Protetta di Capo Rizzuto ed è stato coordinatore del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale dell’amministrazione provinciale di Crotone.
“Ho accettato questo incarico con grande entusiasmo. Sono motivato dalla grande stima che nutro per il sindaco Vallone e per l’attaccamento alla comunità di Crotone per la quale mi sono impegnato da professionista e per la quale mi impegno a dare il massimo come amministratore in un settore particolarmente importante per la vita cittadina” ha dichiarato il neo assessore Salvatore Ruperto.

Oltre alla delega all’Urbanistica, assume quelle all’Assetto e Pianificazione del Territorio–Demanio–Accatastamenti–Energia–Innovazione Tecnologica–Programmi Complessi –Politiche Comunitarie (di concerto con l’assessorato ai Lavori Pubblici).
Quarantotto anni, crotonese, due figli, l’architetto Ruperto è attualmente componente della Commissione Ambiente e Territorio dell’Ordine degli Architetti, dove ricopre anche la carica di componente della Commissione Pareri.
Professionista dal 1992, l’architetto Ruperto ha una vasta esperienza in materia progettazione e direzione di lavori.
Ha, tra l’altro, collaborato con l’Università di Reggio Calabria per il Piano di Attività Antropica della Area Marina Protetta di Capo Rizzuto ed è stato coordinatore del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale dell’amministrazione provinciale di Crotone.
«Ho accettato questo incarico con grande entusiasmo. Sono motivato dalla grande stima che nutro per il sindaco Vallone e per l’attaccamento alla comunità di Crotone per la quale mi sono impegnato da professionista e per la quale mi impegno a dare il massimo come amministratore in un settore particolarmente importante per la vita cittadina» ha dichiarato il neo assessore Salvatore Ruperto.

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