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UNA bellissima partita. Due squadre che hanno dato vita ad un match vibrante. Tante emozioni ed un plauso convinto ad entrambe. Alla fine l’ha spuntata con merito il Melfi. Una vittoria pesantissima per i gialloverdi. I terribili ragazzi di Bitetto confermano di essere avversari durissimi da affrontare per chiunque.

 Il Valerio si dimostra ancora un fortino invalicabile. Nelle ultime 6 partite interne 4 vittorie e due pareggi. In virtù di questa affermazione, i federiciani reagiscono nel migliore dei modi alla penalizzazione subita e piombano a quota 25 in classifica. Sul campo i punti ottenuti sarebbero 27. Il Foggia interrompe la sua corsa, ma conferma di essere squadra di livello, tecnicamente assai dotata e con una mentalità offensiva importante. Anche in 10 i rossoneri hanno continuato a fare la partita. Sulla strada del pareggio hanno trovato un Perina super, autore nel finale di due interventi miracolosi. Quella dauna è squadra con le carte in regola, in grado di lottare per un posto al sole. 

Di contro sulla lunga corsa per la salvezza, il Melfi manda un segnale importante alla concorrenza. La giovane truppa gialloverde è più che mai viva e vuole continuare a stupire positivamente.

LA CRONACA

 De Zerbi deve rinunciare allo squalificato Agostinone, Bitetto tiene l’acciaccato di Filippo in panchina. Moduli tattici confermati. 4-3-1-2, per il Melfi, 4-3-3 per il Foggia. La prima chance da rete è per i padroni di casa. Caturano di testa palla fuori. Occasione importante sull’altro fronte per Iemmello. Conclusione deviata in angolo. Si gioca su un terreno reso viscido dalla pioggia, ma l’ottimo drenaggio del Valerio, consente uno sviluppo di gioco regolare. Al Minuto 27, un intervento di Guerriera in recupero viene giudicato irregolare dall’arbitro. A giudizio del direttore di gara, il terzino gialloverde ha toccato con il braccio il cross di Cavallaro ed assegna il penalty. Tra le proteste del pubblico, dal dischetto lo stesso Cavallaro realizza, spiazzando Perina. Foggia in vantaggio. 

Potrebbe essere un colpo letale per il Melfi, che invece ha la forza e la capacità di reagire. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti. Ad inizio ripresa subito il pareggio del Melfi. Bell’azione gialloverde, Tortori crossa per Agnello colpo di testa sporco e palla che resta lì per l’intervento risolutore di Caturano che grazie anche ad una deviazione batte Narciso. Uno a uno ed ottavo gol stagione per Salvatore Caturano, sempre più bomber del Melfi. La partita aumenta di intensità. Bencivenga per Agnello che di testa spedisce appena fuori. Il Foggia inizia a premere, ma nel momento di maggior forcing, viene tradito da Potenza che rimedia l’espulsione per somma di cartellini gialli. De Zerbi corre ai ripari. Dentro in rapida successione Gerbo e Grea, fuori Sicurella e Bencivenga. 

Anche in inferiorità numerica il Foggia continua a tenere il pallino del gioco in mano. Ci provano senza esito capitan Agnelli e Gerbo. Bitetto decide di osare. Dentro Berardino e fuori Gallo. Poco dopo fuori anche l’infortunato Pinna e dentro Denis Di Mercurio al debutto con la casacca federiciana. Il Foggia spinge con forza, ma si espone inesorabilmente al contropiede melfitano. Prima un incursione di Tortori viene bloccata a fatica dalla difesa rossonera, poi al 37, l’azione che decide il match. Grande spunto di Berardino che pesa sul filo del fuorigioco Agnello. Da due passi il centrocampista siculo, supera Narciso in uscita. Gol che manda letteralmente in delirio il Valerio. 

Il finale è palpitante. Il Foggia non molla e con rabbia mette alle corde il Melfi. Deve ergersi a protagonista assoluto Perina che compie due capolavori in rapida successione su Agnelli prima e su Iemmello dopo. Due autentici prodigi che consentono al Melfi di portare a casa un successo assai prezioso. Nel recupero, seconda espulsione in casa pugliese. Rosso diretto a Grea a cui saltano i nervi e si rende autore di un brutto fallo su Fella. Agnello poi avrebbe potuto portare a tre le marcature gialloverdi, ma sarebbe stata punizione estremamente severa per un buon Foggia. Il Melfi si conferma bestia nera della squadra della Capitanata. Foggia che non ha mai vinto con il Melfi. Lo score recente recita: cinque partite compresa quella di coppa Italia. Tre pareggi e due vittorie Melfi.

sport@luedi.it

 

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