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«Per il Sud può essere la rivincita. Culturale, ma non solo. La diffusione di start up “made in Meridione” non è un fenomeno nuovo»: se ne occupa oggi sul Corriere della Sera Massimo Sideri, nelle due pagine dedicate a Materadio, la maratona radiofonica in programma dal 4 settembre nella Città dei Sassi fra concerti e dibattiti. «Tra la riscoperta del patrimonio artistico e i nuovi esperimenti digitali nel turismo – scrive la testata milanese –, ecco come il capoluogo lucano scommette sulla sua storia. Oltre il 2019».
Nel suo focus, Sideri analizza il riscatto del Sud legato alla tecnologia: dalle «ragioni socioeconomiche» e in particolare una «maggiore crisi occupazione» sarebbe nata la voglia di più «giovani a “inventarsi un lavoro” come vuole il manuale del giovane startupper». Poi cita i casi Musixmatch di Massimo Ciociola o Jobrapido di Vito Lomele, «società che sono riuscite a competere con gli altri Paese, nonostante un certo clima disfattista, sul fronte tecnologico. Ma ora il “fenomeno Basilicata” merita di essere seguito per l’accortezza con la quale una nuova generazione di startupper – termine che va inteso oramai come sinonimo di giovane imprenditore innovativo – si sta concentrando sulle corde storiche del territorio: turismo e cultura».
Ecco allora i progetti Matera 4D, Le vie del pane, Architecture of Shame, Paesaggi lucani, Basilicata fiorita e Fondazione Southeritage: quella messa in atto da Luca, Loredana, Cristina, Sergio, Massimiliano e Angelo è una vera e propria «ricetta Sud, un impasto fatto in parte di social network, innovazione e tecnologia ma i cui ingredienti più segreti non sono replicabili da californiani o israeliani, perché vengono dissotterrati dal nostro Dna in un percorso fatto anche di maturità e consapevolezza». L’arma segreta? «Quella cultura profonda che oggi non sembra più andare di moda ma che da sempre è stata il nostro segno distintivo». Infine un consiglio: «Se la cultura può essere locale, l’audience oggi deve essere mondiale. Con coraggio – conclude Sideri –, i progetti puntino in alto».
Come dire, in attesa del masterplan del governo sul Sud le nuove generazioni si organizzano.

e.furia@luedi.it

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