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COSENZA – Il marito ottiene una promozione come diacono e la moglie schiaffeggia una sua collega catechista. Succede in una importante chiesa del centro cittadino a Cosenza. Sabato scorso, durante la Messa delle 18 dedicata ai ragazzi che frequentano il catechismo, il parroco annuncia al centinaio di fedeli presenti, che il diacono lascerà la parrocchia per andare a ricoprire lo stesso ruolo in una importante chiesa del centro storico. Applausi e commozione finché ad un certo punto la Messa finisce. Una collega della donna si avvicina alla catechista per farle i complimenti e gli auguri ma questa non reagisce per nulla bene.

La moglie del diacono schiaffeggia la collega catechista facendo seguire il colpo da tutta una serie di insulti. “Meretrice” è il più accettabile da riportare. In tutto questo il diacono si è rifugiato in un armadio della sagrestia. Proprio così, durante il trambusto l’uomo ha preferito fuggire piuttosto che fermare la moglie in preda all’ira. Pare che, questo riferiscono alcuni parrocchiani, la donna abbia un carattere decisamente forte. Dopo aver finito di inveire contro la collega, la moglie del diacono è andata a riprendersi il marito portandoselo via dalla chiesa.

Il parroco ha subito ricevuto proteste e lamentele da parte dei genitori dei ragazzi che frequentano il catechismo. Hanno chiesto di allontanare la donna dai loro figli. Il prete ha chiesto a tutti di concedere il perdono anche perché siamo entrati nei giorni del Giubileo. Una richiesta che ha rivolto anche alla donna schiaffeggiata che ha sporto denuncia contro la colei che l’ha aggredita.

Denuncia che potrebbe ritirare solo se la moglie del diacono, ha riferito al prete la catechista, questa chiederà scusa in chiesa a Dio, ai bambini, ai fedeli e in ultimo anche a lei. È ancora presto per dire Amen? Lo scopriremo al prossimo round. Pardon, alla prossima Messa del sabato.

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