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SE vi state chiedendo ancora se credere o meno alla profezia dei Maya
sappiate che per scogliere i dubbi vi rimane pochissimo tempo. Alla fine
del mondo mancano solo 24 ore.
La Basilicata farà giusto in tempo a vivere oggi la sua ultima giornata di
gloria tra la visita del premier Monti che accompagnerà Marchionne ed
Elkann a Melfi e l’inaugurazione della mostra lucana a Roma. Ai miseri
mortali non resta che prepararsi all’ormai inesorabile distruzione. Eppure,
lucani, sappiate che qualcuno ha lavorato per voi.
Un’alta carica istituzionale locale con un’opera di mediazione dell’
“altro mondo” è riuscita a “strappare” una località lucana all’inevitabile
catastrofe universale. Varrà la pena considerare che i posti al mondo in
cui sarà possibile mettersi in salvo sono solo sette e di questi quattro in
Italia. Si capisce quindi la portata di questo intervento di politica
tutt’altro che ordinaria che non ha precedenti. Se state pensando alla
città capoluogo o alla bella Matera, che potrebbe aver ricevuto una sorta
di compensazione per lo scippo della Provincia, siete sulla cattiva strada.
Il piccolo paese che l’alta diplomazia istituzionale è riuscita a salvare
con gentile concessione dei Maya – insieme a Cisternino in Puglia, Spinello
in Emilia Romagna, Angrogna in Piemonte e altre tre località in Francia
Turchia e Honduras – è Pietrapertosa. Non Sant’Arcangelo. Il paese delle
Dolomiti, del Volo dell’Angelo e del cibo buono. Ma soprattutto di Vincenzo
Folino. Non sappiamo quali super poteri il presidente del Consiglio sia
riuscito a sfoderare per l’occasione. Non è escluso che gli alieni siano
rimasti ammaliati dalla magnifica ospitalità che l’ex assessore alle
Attività produttive è solito riservare agli ospiti in visita al suo paese.
Non sappiamo neanche in che lingua si siano parlati. Certo è, invece, che
il presidente dal linguaggio che non tradisce le sue origini, dai Maya si è
fatto comprendere e anche molto bene. Riuscendo lì dove non è riuscito
neanche il governatore De Filippo in persona, che anche per la sua
Sant’Arcangelo deve essersi speso molto. Neanche il potente eurodeputato
Pittella dall’alto della sua carica di vicepresidente vicario ha potuto
tanto. L’intercessione è riuscita solo per Pietrapertosa. E, attenzione,
non si trova dell’ennesima trovata che pure ci starebbe bene data
l’imminente campagna elettorale. Che il borgo lucano sia tra gli unici
sette “demayaizzati” al mondo lo dicono tutti i siti  specializzati del
settore. E proprio qui sembra che in queste ore si stiano riversando
cittadini provenienti da tutto il mondo in cerca di salvezza. Altro che
Piot, attrattori turistici, voli da una montagna all’altra, cinespettacoli
e cose di questo tipo.
Per domani nel piccolo paese lucano si attendono presenze oltre ogni
possibile previsione. Cose dell’altro mondo. Il tutto chiaramente a costo
zero. Le agenzie di viaggio sono in tilt. Per organizzare la trasferta è
stato prima necessario un lungo lavoro di ricerca per localizzare sulla
mappa il piccolo centro nel cuore della Basilicata. Escluso l’aereo per
mancanza di aeroporti, sconsigliati i treni che rischiano di fermarsi nel
bel mezzo di una salita, non rimane che viaggiare in macchina. Un
consiglio: avviatevi con un bel po’ di anticipo. La strada di montagna e il
manto stradale sconnesso non agevolano un gran che il viaggio, soprattutto
in vista del consistente traffico. E voi non vorrete mica mancare
all’appuntamento con la salvezza che il super – presidente Folino ha
ottenuto in via del tutto eccezionale direttamente dagli alieni?

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