X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura
VILLAPIANA – E’ rientrato in italia l’alpino calabrese ferito in Afghanistan. Aveva delle schegge di una granata nelle gambe e ora sarà curato all’ospedale militare del Celio di Roma. E’ rientrata in Italia anche la salma del commilitone ucciso, Tiziano Chierotti. Le condizioni di salute del caporale degli Alpini Fabio Iannuzzi sono migliorate dopo l’intervento chirurgico effettuato dai medici nell’ospedale da campo della base militare italiana di Farah. I medici hanno rimosso diverse schegge di un razzo anticarro conficcate nelle gambe di Iannuzzi. Negli scorsi giorni Fabio ha avuto modo di parlare per telefono con i propri familiari per rassicurarli sulle sue condizioni. A casa Iannuzzi si sono recati anche i carabinieri della locale Stazione per portare la solidarietà dell’Arma e per offrire la piena disponibilità per ogni necessità che i familiari avessero per contattare il comando militare o per comunicare con lo stesso Fabio. Il giovane è un ragazzo tranquillo, stimato e benvoluto che dopo aver conseguito il diploma al “Filangieri” di Trebisacce ha deciso di arruolarsi nell’Esercito e intraprendere la carriera militare, fa parte del 2° reggimento alpini di Cuneo da quattro anni e quella in corso era la sua seconda missione in Afghanistan. Tutta la comunità villapianese ora attende solo il suo rientro a casa. In molti hanno lasciato messaggi di amicizia sul social network Facebook e qualcuno lo ha già definito “l’eroe e l’orgoglio villapianese”.
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE