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I carabinieri sul ponte sul fiume Allaro

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Scuole chiuse a Locri, Roccella, Siderno, Lamezia e Catanzaro

CATANZARO – Emergenza maltempo, chiuso il ponte “Allaro”, a Caulonia, lungo la statale 106 Jonica, per l’avvallamento del piano viabile. Il ponte era in parte già franato nel corso dell’alluvione che colpì la zona nel novembre 2015.

Fino ad oggi si viaggiava a doppio senso di circolazione su un’unica corsia.

Non è escluso che domani si svolga un sopralluogo per verificare se i danni provocati dalla piena del torrente siano solo superficiali o abbiano interessato anche i piloni della struttura.

Il viadotto era monitorato costantemente dai tecnici dell’Anas che aveva già appaltato nel dicembre del 2016 i lavori di ripristino e consolidamento del viadotto per un investimento di 2,5 milioni di euro. In considerazione dello stato del meteo, il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal ha esteso l’Avviso di Criticità rosso sino alla mezzanotte, rivedendo in “arancione” per domani, quando le previsioni indicano un miglioramento delle condizioni.

Nonostante questo, alcuni sindaci – tra i quali quelli di Locri, Roccella Ionica, Siderno e Lamezia Terme – hanno deciso di tenere le scuole chiuse anche domani. Scuole chiuse anche a Catanzaro a causa dell’improvvisa rottura dell’acquedotto di Santa Domenica

Ed è in stretto contatto è in stretto contatto con la Protezione civile regionale , il presidente della Regione Mario Oliverio per monitorare l’emergenza maltempo che sta colpendo la Calabria da diverse ore.

“Sulle aree più esposte ai disagi arrecati dalle forti piogge – informa una nota della giunta regionale – sono stati allestiti alcuni presidi territoriali formati dal personale della Protezione civile e da volontari. Particolare attenzione è in questo momento riservata all’intera area della Locride dove si registrano i danni e le conseguenze più ingenti. Grave è la situazione a Caulonia dove è esondato il fiume Allaro. Evacuazioni di alcune famiglie a scopo precauzionale invece in alcune frazioni di Melito Porto Salvo, dopo che la fiumara Tuccio ha rotto un argine. Sempre nel reggino, situazione molto critica per il Comune di Portigliola, che risulta in questo momento isolato. Preoccupano anche alcune situazioni come quelle di Rocca di Neto, Santo Janni nel catanzarese e molte aree del lametino. In generale la Protezione Civile segue da vicino le condizioni dei corsi d’acqua e dei bacini interessati dall’evento pluviometrico che ha fatto registrare un generale innalzamento dei livelli idrometrici.

“È una situazione gravissima – ha dichiarato Oliverio – che richiede un intervento rapido da parte della Regione e della Protezione Civile. Già nelle prossime ore faremo il punto con i sindaci dei Comuni colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo per valutare i danni e programmare gli interventi. Resteremo costantemente vicini ai territori e alle popolazioni colpite. In questo momento rivolgo un ringraziamento sincero per l’opera straordinaria che stanno prestando gli uomini della Protezione civile, i vigili del fuoco, le polizie municipali e tutti i volontari per fronteggiare la furia del maltempo”.

«A seguito delle prime verifiche effettuate questa sera da parte dei tecnici Anas al km 122 della statale 106 Jonica, alle 22 il ponte Allaro, lungo la statale 106 jonica, è stato riaperto al traffico, con un senso unico alternato». Lo riferisce un comunicato dell’Anas. «Il transito – si aggiunge – viene consentito temporaneamente ai veicoli fino ad un peso di 7,5 tonnellate e con pilotaggio degli utenti da parte degli addetti dell’Anas e della Protezione civile. Domani mattina saranno effettuate delle prove di carico per verificare la portata da parte di tutti i mezzi pesanti».

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