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Un precedente sbarco a Vibo

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UNA interminabile traversata, con migliaia di migranti che nelle ultime ore stanno raggiungendo il Sud Italia. E’ questa la situazione critica nel Mare Mediterraneo. In particolare, sono 6.297 i migranti che stanno sbarcando nei porti di Sicilia, Calabria e Campania dopo le numerose operazioni di salvataggio eseguite nel Canale di Sicilia, con il recupero anche di nove cadaveri.

In Calabria due sbarchi programmati avverranno nella giornata di mercoledì, mentre un terzo sbarco è stato annullato. A questo si aggiunge l’imbarcazione soccorsa al largo nella serata di ieri. I porti interessati sono quelli di Reggio Calabria, con l’arrivo della nave Dignity 1 con a bordo 425 persone e un cadavere, e quello di Vibo Valentia, dove giungerà la nave Acquarius con 725 migranti (LEGGI I PARTICOLARI). E’ stato annullato, invece, lo sbarco in programma a Corigliano Calabro, dal momento che la nave Navarra con 522 persone a bordo è stata inviata a Taranto.

Donne violentate

Tra i migranti giunti a Vibo Valentia ci sarebbero due sospetti casi di malaria. Dal primo screening sanitario effettuato al porto sono emersi anche 450 casi di di scabbia. Due donne avrebbero anche denunciato di essere state vittime di violenze sessuali.

Morta una donna incinta

A Reggio Calabria è di una donna di 25 anni, al quinto mese di gravidanza, deceduta per arresto cardiaco, la salma sbarcata stamani dalla nave “Dignity” di Medici senza Frontiere. A bordo ci sono 417 migranti a bordo. Tra loro 267 uomini, 58 donne e 92 minori, 84 dei quali non accompagnati. Secondo quanto riferito dal personale della nave e dai sanitari di Medici senza Frontiere, sono stati segnalati 250 casi di scabbia, una trentina di feriti, per contusioni e traumi vari, 20 con ustioni di I e II grado per contatto da idrocarburi.

I soccorsi a Crotone

Nella serata di martedì, invece, un gruppo di migranti che viaggiavano a bordo di una barca a vela, composto da 116 persone tra cui una ventina di minori, è stato soccorso nel mare Jonio, al largo della costa della Calabria.

L’intervento é stato eseguito al largo di Capo Colonna, nel crotonese. I migranti sono stati raggiunti da due unità navali della Guardia costiera e della Guardia di finanza, a bordo delle quali sono stati trasbordati e condotti fino al porto di Crotone. Il gruppo di migranti, tra i quali non si segnalano situazioni critiche sotto l’aspetto sanitario, sono stati trasferiti temporaneamente nel centro di accoglienza “Sant’Anna” di Isola Capo Rizzuto.

Migliaia di arrivi

Tutte le regioni del Sud Italia sono impegnate in operazioni di accoglienza. A Catania è già approdata la nave Vos Hestia con 210 extracomunitari. Ad Augusta (Siracusa) è stata inviata la nave Borsini, della Marina militare italiana con a bordo 741 stranieri ed un cadavere ancora da identificare. Sempre mercoledì è previsto sulle coste del Salernitano l’approdo della Siem Pilot con 986 extracomunitari ed un cadavere, mentre altri arrivi sono previsti a Catania nave Dattilo (1.004); a Messina nave Golfo Azzurro (664 extracomunitari e sette cadaveri); a Palermo nave Bourbon Argos (1.020). 

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