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Uno dei decreti attuativi del federalismo fiscale, che «introduce sanzioni per gli amministratori che non tengano in ordine i conti delle proprie amministrazioni», è «incostituzionale» e «rischia di innescare un nuovo contenzioso tra Stato e Regioni» oltre a rappresentare «un’invasione scomposta da parte del governo nel campo specifico delle competenze regionali». Lo ha detto il governatore lucano, Vito De Filippo, intervenendo nel corso della riunione della Conferenza delle Regioni che si è svolta oggi, a Roma.

De Filippo, è scritto in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale lucana, «ha invitato la Conferenza a mantenere la barra dritta rispetto alle posizioni critiche su meccanismi sanzionatori già evidenziate nella scorsa seduta, sottolineando come la linea dello scontro seguita dal governo rischia di minare il clima di collaborazione – ha concluso – auspicato dalle Regioni per l’attuazione del federalismo fiscale».

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