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REGGIO CALABRIA – Sono stati arrestati gli scafisti responsabili dello sbarco di migranti avvenuto ieri sulle coste della Calabria (LEGGI). In 238 sono approdati a Roccella Ionica a bordo di un peschereccio. La squadra mobile di Reggio Calabria ha individuato due uomini di nazionalità egiziana e li ha accusati di essere gli organizzatori del viaggio in mare. Tra i migranti arrivati ci sono anche 48 donne e 72 bambini che sono stati accolti in una struttura.

E meno di ventiquattro ore dopo, una barca a vela con a bordo 48 immigrati è stata intercettata al largo di Riace, sempre nello stesso tratto di costa reggina, da due motovedette della Guardia costiera di Roccella Ionica. Stavolta si tratta di 34 uomini, 6 donne e 8 bambini, di cui uno di circa sei mesi. Sono di nazionalità afghana e pachistana. Una delle due motovedette, dopo avere prestato i primi soccorsi agli immigrati, ha preso al traino la barca a vela e l’ha condotta verso il porto di Roccella.

Secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, non viene segnalata alcuna situazione di criticità. Ma l’ondata degli sbarchi è ripresa a pieno regime.

 

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