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La storia Pupetta Maresca, una vita segnata dalla camorra e da un delitto clamoroso nel ’55: l’uccisione del killer di suo marito, il camorrista Pasqualone ‘e Nola, da lei ucciso mentre era incinta di sei mesi, in un bar del centro di Napoli. La vita di questa donna che ha ricevuto la grazia nel ’65 verrà raccontata in una fiction di 4 puntate su Canale 5, all’inizio del 2012, per la regia di Luciano Odorisio.
Ad interpretare Pupetta sarà Manuela Arcuri (in foto). Pupetta aveva sposato quel boss a 17 anni, alla metà degli anni ’50, un matrimonio da centinaia di persone, tutte del giro di quella Camorra all’epoca ‘ruralè che gestiva il mercato ortofrutticolo e al massimo il contrabbando di sigarette. Quattro mesi dopo le nozze, il rivale in malavita Tonino ò Bastimento uccide il marito e lei il giorno dopo non esita a vendicarsi.
La miniserie, sceneggiata da Teodosio Losito, vede nel cast anche Tony Musante, Stefano Dionisi, Ben Gazzara, Barbara De Rossi, Guia Ielo, Luigi De Filippo, Eva Grimaldi, Gabriele Morra, Christopher Meireles, Stephan Kaefar e Sergio Arcuri. Diverse le location utilizzate per le riprese della location: Roma, Marino (Roma), Caserta, Napoli e anche Corigliano Calabro (Cosenza) e alcuni comuni di Sicilia, Campania e Lazio.
Per quanto riguarda le riprese a Corigliano Calabro, si svolgeranno dal 24 luglio in una zona di campagna della cittadina. Nel cast anche un giovane del luogo, Fabio Pistoia, e per la scenografia saranno coinvolte alcune strutture alberghiere del territorio della Piana di Sibari. La materia in effetti è delicata e controversa, poichè quando si portano all’interno di opere romanzate figure reali legate alla malavita si rischia, in qualche modo, di giustificarle.

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