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Sarebbe palese il conflitto di interesse sollevato dalla parlamentare di Fli Angela Napoli, e che investe la giunta regionale, il suo presidente e il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, quest’ultimo, voluto da Scopelliti alla presidenza di Fincalabra. Secondo la Napoli proprio De Rose, si sarebbe auto aggiudicato 1,4 milioni di euro di 4 milioni disponibili di fondi che la giunta regionale (nel periodo di Loiero) aveva destinato con il piano anticrisi alle imprese calabresi.
La parlamentare ha ricostruito tutti i passaggi della vicenda in un comunicato: «Sul BURC n.44 del 05.11.2010 – si legge nella nota – è stato pubblicato il bando pubblico «Incentivi finalizzati alla ristrutturazione finanziaria delle PMI Calabresi», con procedura a sportello. I beneficiari sono le piccole e medie imprese e le imprese micro ed artigiane in difficoltà chiamate a presentare le domande alle banche le quali, mantenendo un protocollo cronologico di arrivo, vengono indirizzate al soggetto Gestore, individuato in Fincalabria S.p.A. Il bando in questione prevede la sospensione della ricezione delle richieste di intervento nel giorno in cui sarà accertato l’esaurimento delle disponibilità finanziarie previste dal decreto dirigenziale di attuazione. Al verificarsi dell’esaurimento fondi, Fincalabra pubblicherà sul proprio sito un avviso di chiusura a decorrere dal quale la procedura di invio telematico sarà inibita. Il Gestore, ossia Fincalabra S.p.A., comunica in forma scritta ai soggetti richiedenti e dai soggetti beneficiari l’ammissione all’intervento, ovvero i motivi che hanno indotto a ritenere inammissibile la richiesta. La dotazione finanziaria prevista in 8.000.000,00 (ottomilioni) di euro, è così suddivisa: 4.000.000,00 (quattromilioni) di euro per le Piccole e Medie Imprese; 4.000.000,00 (quattromilioni) di euro per le Imprese Micro ed Artigiane. Nel mese di settembre del 2010 – afferma ancora la Napoli – è stato nominato Presidente di Fincalabra, Umberto De Rose, il quale ricopre anche la carica di Presidente Confindustria Calabria. Considerato il grande rispetto della legalità che il Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, richiama spesso ed in modo condivisibile, chiedo se corrisponde al vero, come da voce ricorrente, che la terza Impresa presentatrice in ordine temporale dell’istanza relativa al suddetto bando, il 22.11.2010, sarebbe «Stabilimento Tipografico De Rose snc di Umberto», per il «modico» importo di 1milione e 445mila euro, a fronte, peraltro, di altri importi che oscillano, per lo più, tra i 50.000 e 300.000 euro. Mi piacerebbe, altresì, sapere, nel caso la notizia corrispondesse al vero – conclude Angela Napoli – se il Presidente Scopelliti ritenga decisamente legittima la coincidenza tra il Presidente del Gestore, Fincalabra, Umberto De Rose, e il beneficiario, sempre lo stesso, titolare dell’ impresa aggiudicataria del terzo posto».

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