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I RIFIUTI solidi urbani del Comune di Matera verranno trasferiti preso l’impianto di termovalorizzazione “Fenice” di San Nicola di Melfi per un quantitativo giornaliero di 30.000 tonnellate e la restante parte, circa altre 25-30 tonnellate previa triturazione saranno portati presso la discarica “La Recisa” a Pisticci Scalo. E’ quanto ha deciso con proprio decreto il presidente della giunta regionale di Basilicata Marcello Pittella il 17 aprile scorso che ha anche sottolineati come i rifiuti prodotti dai Comuni di Tricarico, Irsina e Montescaglioso andranno anch’essi dirottati verso la provincia di Potenza ed in particolare verso l’impianto di termovalorizzazione Fenice per un quantitativo di 10.000 tonnellate al giorno. La Regione fa obbligo alla società Fenice di accettare i rifiuti dei quattro Comuni della provincia di Matera dal 20 di aprile al 31 di luglio per un totale complessivo di 4000 tonnellate.
La decisione fa seguito all’esaurimento dei volumi della discarica di Matera in borgo La Martella e dunque alla necessità che la Regione Basilicata indicasse una sede alternativa nella quale inviare i rifiuti destinati a La Martella, la decisione del presidente della giunta regionale Pittella fa seguito alle indicazioni che sulla questioni rifiuti erano arrivate dalla Provincia di Matera che aveva sottolineato la carenza di impiantistica attuale e che l’unica discarica parzialmente disponibile ad ospitare rifiuti è quella di Pisticci. Da qui la presa d’atto della Regione della necessità di dover andare fuori provincia e di portare i rifiuti in provincia di Potenza e alla Fenice in particolare. Il dispositivo del presidente Pittella valido fino al 31 di luglio quando la situazione sarà nuovamente verificata, il Comune di Matera ad esempio aveva annunciato qualche giorno fa in conferenza stampa che nel giro di poco più di un mese attraverso l’utilizzo di un impianto di tritovagliamento dei rifiuti dovrebbe riuscire a ridurre al minimo i rifiuti da portare in discarica arrivando ad una lavorazione della frazione umida e dunque riuscendo ad evitare i costi di trasporto che il trasferimento a Fenice imporrà in queste prossime settimane. Di certo la questione rifiuti assieme al bilancio sarà una delle principali che la prossima amministrazione comunale materana si troverà a dover affrontare.

p.quarto@luedi.it

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