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BARILE – Nel centro arbereshe c’è chi convive con una fognatura a cielo aperto.
A denunciare un cittadino, Giuseppe che da anni denuncia questo scandalo: «una fognatura a cielo aperto nel terreno di mia proprietà, sito in via Pantone a Barile, a distanza di 5 lunghi anni di denunce e avvisi vari a tutti gli Enti competenti, compreso l’acquedotto lucano quale preposto al riparo, nessuno si interessa della riparazione, il terreno è situato nelle vicinanze del paese o meglio sotto le case popolari, sono 5 anni che non raccolgo frutti come olive e vari tipi di frutta, perché tutto contaminato e invaso da grossi topi di fogna, il terreno è di 4500 mq. Ho fatto causa e sono già convinto che come tutte le cause in Italia passeranno se va tutto bene 20 anni e io intanto sono sempre il responsabile. È una vergogna sopratutto per la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente, mi auguro che qualche Ente preposto si interessi del caso».
Sul caso è stato avvertito anche il Comune di Basile.
«L’amministrazione comunale non starà a guardare – riferisce Giuseppe Botte – dopo aver fatto numerosi reclami presso l’Acquedotto Lucano nei giorni passati, martedì mattina (oggi ndr) con il Sindaco provvederemo ad effettuare tutte le chiamate necessarie affinché questo scandalo venga risolto in tempi celeri». Staremo a vedere.

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