X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

“Porto a voi tutti l’affettuoso saluto del Consiglio regionale, ma credo anche dell’intero popolo lucano, che in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia esprimono il loro vivo ringraziamento ai lucani che vivono ed operano in tutte le parti del Mondo, ed in particolare in America Latina, per i sacrifici che hanno fatto e per la loro capacità di farsi apprezzare nei luoghi di emigrazione”. Con queste parole, rivolte a tutti i lucani che vivono all’estero, il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Folino ha aperto il suo intervento nell’assemblea della Federazione dei lucani dell’Argentina, che si è svolta ieri a Buenos Aires alla presenza delle delegazioni provenienti, oltre che dalla capitale (dove esistono 28 associazioni di lucani, ognuna delle quali legata ad un Comune lucano) da Junin, Pergamino e Rosario.

L’incontro, che ha concluso il viaggio in America latina della delegazione istituzionale lucana, è stato aperto da un intervento del presidente della Federazione dei lucani in Argentina, Rocco Terracina, che ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno della Regione in favore delle comunità lucane residenti in Argentina, e ha chiesto di consolidare le relazioni con la Basilicata e le attività messe in atto nel campo della cultura e della formazione, rafforzando inoltre le attività socio –assistenziali (ogni anno la Basilicata assiste gli indigenti) indirizzando nuove azioni strutturali verso gli anziani.

Il presidente della Commissione regionale dei lucani all’estero Antonio Di Sanza, ha assicurato che “la Crle, in stretto raccordo con la Regione, proseguirà le attività in corso per rafforzare le relazioni con le comunità dei lucani che vivono in Argentina, e cercherà di promuovere nuove iniziative, anche attraverso il web, per incrociare la sensibilità dei giovani e dei discendenti degli emigrati lucani, in una dimensione che sia capace di unire l’identità alle opportunità”. Di Sanza ha annunciato che nei prossimi mesi la Crle visiterà le comunità lucane presenti in altri Paesi dell’America latina ed in altre città dell’Argentina.

In precedenza la delegazione lucana si era recata a Rosario, dove è stata accolta in un incontro conviviale dedicato alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia dal presidente dell’Associazione, Gerardo Di Paolo, dal segretario Ugo Pugliese, dai parlamentari italiani eletti in Argentina, Giuseppe Angeli (Pdl) e Mirella Giai (Centrosinistra) e dal rappresentante del Consolato italiano a Rosario Marcello Garbati. Dopo l’esibizione di un gruppo folk di recente istituzione, formato da giovani che hanno acquisito sul web informazioni sul maggio di Accettura e sulle tradizioni ad esso collegate, è stata inaugurata una mostra fotografica sull’emigrazione ed è stato proiettato un filmato realizzato dal grafico Vittorio Noviello, nato a Rosario ma i cui nonni emigrarono da S. Costatino di Rivello.

In apertura delle due manifestazioni, molto partecipate dai lucani di Buenos Aires e Rosario, sono stati eseguiti gli inni nazionali di Argentina e Italia.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE