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LA VIGGIANELLO FONTI del Pollino, società controllata al 100 per cento dal gruppo San Benedetto, realizzerà a Viggianello, nell’area del Pollino, un impianto di imbottigliamento dell’acqua minerale della sorgente Mercure.

La struttura sarà finanziata con un contributo della Regione (3,4 milioni di euro su un investimento di 12,4 milioni) e comincerà la produzione a settembre 2014, con 15 persone impiegate nella fase iniziale.

L’accordo tra la Regione Basilicata e la San Benedetto è stato firmato ieri  pomeriggio, a Potenza. Il sito produttivo – i lavori cominceranno il mese prossimo – occupa una superficie di 32 mila metri quadrati: il piano industriale prevede una linea di imbottigliamento con una capacità produttiva di 150 milioni di bottiglie l’anno, nei formati da mezzo litro, da un litro, da 1,5 litri e da due litri. Nell’accordo è previsto che l’azienda mantenga stabili i livelli occupazionali per almeno tre anni. L’indotto, invece, dovrebbe occupare una quarantina di persone. In base al progetto, i 15 lavoratori dello stabilimento saranno lucani, e seguiranno alcuni corsi di formazione nelle sedi della San Benedetto prima di cominciare la produzione in Basilicata. Il marketing della nuova acqua riguarderà principalmente l’ecosostenibilità della produzione e la tutela delle risorse naturali.

“Il potenziale indotto da questa iniziativa – ha detto il governatore lucano, Vito De Filippo – non è solo quello economico e occupazionale che la produzione porterà in Basilicata, ma è anche di tipo turistico, per la valorizzazione dell’area del Pollino e del Parco, con i suoi straordinari paesaggi, e legata alla promozione della nuova acqua”.

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