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«TUTTA la notte con il fiato sospeso».
Questo il primo commento dell’assessore comunale bernaldese, Vincenzo Grippo, all’indomani dell’allerta meteo per la notte tra il 6 e il 7 novembre.
Quindi, l’alluvione ha risparmiato Metaponto e Bernalda, invece a creare disagi e danni è stato il forte vento. La spiaggia del Metapontino, come già registrato più volte negli ultimi anni, è stata messa a dura prova ma pare, a sentire Grippo, che le barriere hanno arginato la forza del mare; mentre a Bernalda e Marconia rami spezzati ed un albero nel centro cittadino venuto giù andando a finire su un auto in sosta. Intanto ieri, in via precauzionale, le scuole del borgo di Metaponto, con ordinanza comunale, sono state chiuse.
A monitorare tutta la notte l’evolversi della situazione metereologica è stata una task force messa su all’interno del Comune di Bernalda e guidata dall’Assessore Grippo. Proprio l’assessore bernaldese ha voluto precisare che tutto il territorio è stato seguito con attenzione, in modo da intervenire con gli organismi competenti li dove ci fosse stata notizia di criticità.
«Con la luce del mattino –dice l’assessore all’Ambiente ed al turismo– che questa volta almeno la pioggia ci ha risparmiato. A creare disagi invece è stato il forte vento. Ancora una volta la spiaggia di Metaponto è stata messa a dura prova. Le barriere a questo primo test hanno arginato la forza del mare anche se è presto per tirare le somme; infatti bisogna che passi almeno un anno, per vedere i frutti di quest’opera posta a difesa della spiaggia. Sempre a Metaponto sono venuti giù dei rami mentre alcuni alberi sono tenuti sotto osservazione. Il vento non ha smesso di spirare forte neanche per tutta la mattinata e pertanto stiamo monitorando ancora il territorio. Insomma possiamo dire che questa volta, tranne qualche piccolo disagio, questa perturbazione ci ha risparmiati rispetto agli eventi che in passato ci hanno flagellato sia a Metaponto che a Bernalda. A Bernalda un albero è caduto, mentre le strade di accesso non hanno registrato disagi per la circolazione stradale. Noi per tutta la notte siamo stati vigili e continueremo ad esserlo anche per la notte prossima (quella passata per chi legge ndr), anche se possiamo dire che il peggio è passato. La task force, composta dalle forze dell’ordine e dagli organi preposti agli interventi sul territorio per tutta la notte ha monitorato l’evolversi della situazione ed insieme a loro, come detto prima continueremo a farlo fino al passaggio di questa perturbazione».
Disagi contenuti anche in altri centri del Metapontino, con qualche problema alla viabilità rurale di Tursi, dove si sono registrate alcune piccole frane e nelle campagne di Scanzano, dove via Seneca è rimasta per diverse ore senza corrente elettrica. Anche a Policoro alberi caduti in più punti, con l’intervento dei Vigili del fuoco.
La precauzione di tenere chiuse le scuole in sette comuni dell’area jonica è stata comunque utile.

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