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FUSCALDO – Un grave fatto di cronaca si è verificato ieri sera nel centro storico di Fuscaldo, poco prima delle 18. Un bambino di 17 mesi, per cause accidentali, è caduto da una finestra al secondo piano di un’antica palazzina. Al momento versa purtroppo in condizioni disperate. Nella tarda serata di ieri i medici dell’Annunziata di Cosenza, dove trasportato d’urgenza con l’elisoccorso, lo stavano ancora operando. Si rimane in attesa che dall’ospedale cosentino giungano in giornata notizie liete. La drammatica vicenda ha colpito una famiglia originaria del posto, ma residente in Lombardia da qualche anno per motivi di lavoro e che si trova in queste settimane a Fuscaldo per trascorrere le vacanze estive. La dinamica dell’accaduto è in fase di accertamento dalla polizia, che si sta occupando delle indagini, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria. Secondo una prima ricostruzione, che sarebbe ad ogni modo molto attendibile, il bimbo, L.V., stava giocando in casa, in compagnia dei propri genitori. Inaspettatamente è poi salito su una sedia, che si trovava proprio vicino ad una finestra aperta. Nonostante la tenera età riusciva ad arrampicarsi fino al davanzale, non visto dalla mamma e dal padre. Ignaro del pericolo il piccolo si è sporto eccessivamente, fino a cadere nel vuoto. In pochi attimi terminava il volo riverso a terra, sanguinante. Aveva sbattuto violentemente con tutto il corpicino, testa compresa. Sotto sgomento i genitori si accorgevano immediatamente del drammatico accaduto e raggiungevano la strada, dove il figlio dava miracolosamente segnali di vita. Seppur in pieno stato di disperazione lo caricavano in auto e lo trasportavano di corsa a Paola, all’ospedale civile. Accertata la gravità del caso, diverse le fratture e gli ematomi al capo riscontrati, i medici del pronto soccorso disponevano l’immediato trasferimento in elisoccorso presso l’Annunziata di Cosenza, dove c’è l’unità operativa di neurochirurgia. Il personale in servizio del presidio della città brutia, vista la gravità delle ferite riportate, decideva di operarlo subito. Nella tarda serata di ieri il bambino era ancora sotto i ferri, con i chirurghi che stavano facendo il possibile per mantenerlo in vita. La speranza è che nella prima mattinata odierna giunga la buona notizia dell’intervento riuscito e che il bambino sia fuori pericolo. Mentre la giovanissima vittima del drammatico incidente domestico era in sala operatoria gli agenti della volante del commissariato di Paola, diretta dall’ispettore capo Antonio Montagnese, indagavano sull’accaduto. Raccolte le prime testimonianze i poliziotti hanno segnalato l’episodio al sostituto di turno della Procura della Repubblica di Paola, Maria Camodeca, che ha aperto un fascicolo. Restano ad ogni modo da raccogliere le testimonianze dei genitori, per cui bisogna ovviamente attendere il momento opportuno, fondamentali per chiarire la dinamica dell’incidente. L’episodio ha turbato la tranquillità della giornata d’estate nel centro storico di Fuscaldo, dove la notizia, come accade in tutti i paesi piccoli, si è diffusa in pochi minuti. Sgomentati anche gli amici della famiglia, molto conosciuta nel piccolo comune del Tirreno cosentino, ignara del tragico destino che l’attendeva verso la fine della sua vacanza estiva. Non resta che rimanere fiduciosi nell’operato dei medici dell’Annunziata.

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