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ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Una fucilata al petto. Così è stato ucciso il giovane titolare di un autolavaggio, Valentino Rizzo di 25 anni. Si trovava a Le Castella nei pressi di un hotel ristorante, nella sera della vigilia di ferragosto, quando un killer è sbucato e gli ha sparato. I familiari che si trovavano nelle vicinanze hanno caricato il giovane su un’auto ma Rizzo è arrivato morto al pronto soccorso dell’ospedale di Crotone su un’ambulanza del 118, che lo aveva caricato a metà strada. Inutili i tentativi dei sanitari di rianimare l’uomo. 

L’agguato è avvenuto a pochi giorni di distanza da un’altra sparatoria in strada: in quel caso nel centro di Crotone, dove un uomo seduto davanti a un bar è stato crivellato di colpi ed è morto proprio il giorno prima di ferragosto (LEGGI). Un evento che non ha però nessun altro punto di contatto con l’agguato di Isola Capo Rizzuto sul quale indagano i carabinieri.

Rizzo è un incensurato ma fu vittima di un singolare furto: la notte del 21 febbraio scorso nella sua casa una banda fece irruzione, picchiando la moglie e tentando di ucciderlo durante la fuga: scampò soltanto perché trascinato dietro un vaso di ceramica da suo zio. E fu lo stesso Rizzo a individuare i responsabili del colpo che furono segnalati ai carabinieri. In manette finirono tre uomini di Isola Capo Rizzuto, mentre tre rumeni sono irreperibili. Obiettivo del raid era una statua in bronzo di grande valore e che venne portata via.

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