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– Si svolgerà a Potenza il 19 marzo la sedicesima edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico. Sono 300 i pullman di volontari che arriveranno nel capoluogo lucano, più un treno speciale dal Piemonte, per l’incontro con una delegazione di 500 familiari delle vittime e i rappresentanti delle Ong da 30 paesi europei e sud americani. La scorsa edizione della manifestazione portò a Milano, nel primo giorno di primavera, 100 mila persone, quest’anno in un’ideale viaggio lungo la penisola è stata scelta la Lucania, “terra di luce alla ricerca della verità», ha detto don Luigi Ciotti, presidente di Libera, citando lo slogan la Giornata: “Insieme verità e giustizia in terra luce». La giornata ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime la lotta alla criminalità organizzata: «La memoria – ha sottolineato don Ciotti – non può essere una giornata, ha bisogno di impegno quotidiano. Bisogna costruire la società del noi e del fare insieme, che è il primo anticorpo della mafia». Tra le nuove battaglie di Libera, a 15 anni dall’entrata in vigore della legge intitola a Pio La Torre, sull’uso sociale dei beni confiscati, la raccolta di un milione di firme per spingerà governo e Parlamento a tradurre in legge la Convenzione di Strasburgo sulla Corruzione del 1999. Niente ancora è stato fatto in merito, «mentre del falso in bilancio e dell’abuso d’ufficio il governo si è occupato, eccome». Sono 800 mila, informa don Ciotti, le firme già raccolte. Gli spot della giornata, realizzati da studenti delle scuole di Marano (in provincia di Napoli), grazie alla collaborazione con il Segretariato Sociale Rai, saranno trasmesse dalle reti pubbliche nei prossimi giorni

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