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GIRIFALCO (CZ) – I titolari di due ditte per l’allestimento di fuochi pirotecnici sono stati denunciati dai carabinieri di Girifalco per le lesioni riportate da due minorenni di 13 e 15 anni. Nei giorni scorsi i due ragazzi si sono feriti mentre giocavano con petardo confezionato con i residui di polvere da sparo dei fuochi pirotecnici esplosi durante la festa di San Rocco. Uno dei due ragazzi, in particolare, ha rischiato l’amputazione di un dito (LEGGI).

Il luogo dell’incidente era stato utilizzato recentemente per far esplodere i fuochi durante le festività patronali di San Rocco. Dagli accertamenti svolti dai militari è emerso che durante le celebrazioni sono stati autorizzati all’allestimento dello spettacolo pirotecnico due ditte riconducibili a C.R. 48 anni, di Gasperina (CZ) e D.C.E., 35, di Padula (SA). I due tecnici incaricati, dopo aver messo in opera lo spettacolo pirotecnico, hanno rilasciato una dichiarazione scritta al comune di Girifalco con la quale attestavano l’avvenuta bonifica e rastrellamento del materiale inesploso, cosa che, in realtà, non è avvenuta, come accertato dai militari. Infatti l’ordigno rudimentale sarebbe stato confezionato dai ragazzi proprio grazie ai residui lasciati sul posto. I Carabinieri hanno anche avviato tutte le pratiche necessarie al fine di capire se ai due tecnici debba essere ritirata la licenza di pubblica sicurezza per l’allestimento di spettacoli pirotecnici.

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