X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

REGGIO CALABRIA – «Soprattutto a chi è legato alla ‘ndrangheta voglio dire che, certo, Dio è misericordioso con tutti, anche con loro; ma Egli non copre mai il peccato: al contrario, lo scopre, lo svela, perché possa essere sconfitto». Lo ha detto l’arcivescovo di Reggio Calabria, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, durante l’omelia dopo l’apertura della porta Santa.

VIDEO: LA SCOMUNICA DI PAPA FRANCESCO AI MAFIOSI

«Fratelli ‘ndranghetisti, sappiamo – ha aggiunto – come i vostri loschi affari, economici e criminali, tengono sotto scacco la nostra regione e la nostra città: Dio vi offre l’occasione di mollare la presa che avete sulla nostra vita sociale, economica e politica. Sappiatene approfittare: ecco ora il momento favorevole. Non crediate, però che basti attraversare una porta (fosse pure la porta giubilare) e baciare un crocifisso perché tutto si ricomponga nella misericordia di Dio. Il Signore vi insegue e vi chiede un cambiamento di vita».

LE PORTE SANTE DELLA DIOCESI COSENZA-BISIGNANO

Anche a Rossano è stata aperta la porta Santa per dare inizio al Giubileo della Misericordia. L’arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano, accompagnato dal cardinale, Fernando Filoni, ha spalancato la porta della Cattedrale della Santissima Achiropita al centro storico alla presenza di centinaia di fedeli. Dopo l’apertura della Porta Santa è stata celebrata la Messa.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE