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SONO cento, arrivano a Roma da tutto il Paese, e si preparano a cambiare l’Italia. E la Basilicata è presente con cinque #digitalchampions per raccogliere l’invito e la sfida lanciata da Riccardo Luna, il Digital Champion nazionale. «Volevo che fosse qualcosa di più di un classico incarico formale. No stipendio, no budget, no staff, questa è l’innovazione all’italiana, potrebbe dire qualcuno. Ma io penso che si può fare la differenza, per questo ho voluto coinvolgere gli attivisti digitali italiani». Una carica “pubblica” che Riccardo Luna immagina divisa in 8054 parti, una per ogni comune italiano. E cento “innovatori” hanno già ricevuto l’investitura ufficiale, ieri a Roma, nella sontuosa cornice del Tempio di Adriano, alla presenza di Matteo Renzi. «Il primo sindaco che, quando ho lanciato la sfida degli open data – così lo presenta Luna – più di tre anni fa, ha accettato con entusiasmo… ed ora è Primo Ministro». Renzi ha ringraziato i primi 100 “Campioni Digitali”, parlandone come di una squadra importante, perché è sull’innovazione che bisogna fare un investimento forte per cambiare il Paese che, nelle parole del Primo Ministro, può contare sui migliori talenti dell’Ict, e con loro lui vuole segnare molte delle vittorie che sta preparando per l’Italia. “Digital Champion”, quindi, che significa? “Impegno e partecipazione” rispondono ad una voce i Campioni lucani. Ernesto Belisario, che farà parte del “board nazionale”, occupandosi dell’aspetto legale della relazione fra i Digital Champions e le Pubbliche Amministrazioni, e poi Michele Cignarale per Melfi, Ida Leone per Irsina, Piero Paolicelli per Matera e Caterina Policaro per Potenza. I cinque Digital Champions della Basilicata puntano a fare una cosa straordinaria… «Continuare a fare quello che ci ha portati qui!». Che nel caso di ciascuno di loro, significa lavorare all’innovazione, partendo dalle scuole e dalla pubblica amministrazione. «L’investitura è uno strumento in più per ufficializzare il nostro ruolo, e puntare a realizzare un reale processo di sviluppo digitale della nostra Regione». Un compito complesso e necessario, quello dei “nostri magnifici cinque”, che hanno un ulteriore importante mandato da assolvere, già nella prossima settimana. La prima tappa del programma nazionale per l’innovazione, “Go On, Italia”, si terrà proprio in Basilicata. “Lunedì 24 novembre saremo in Lucania per il #goonbas”, l’evento che rientra nel programma digitale nazionale “Go On Italia”, ispirato all’omonimo progetto sviluppato in Gran Bretagna, con l’obiettivo di digitalizzare tutti gli abitanti, migliorando le competenze di cittadini e imprese. “Go on Basilicata” è un tassello tangibile, che parte dal sud per realizzare, nei fatti, gli obiettivi dell’Agenzia per l’Italia Digitale, e si concretizzerà in 100 eventi, diffusi su tutto il territorio regionale, e si colloca nella volontà di innovazione promossa dal Presidente della Basilicata, Marcello Pittella e dallo stesso Riccardo Luna. «L’incontro con Pittella era già in programma quando ho ricevuto la nomina a Digital Champion per l’Italia, lo scorso 23 settembre, e quindi l’idea di organizzare l’evento in Basilicata è venuta da sé». Una nuova prospettiva per far ripartire l’Italia: puntare sull’innovazione di una regione, la Basilicata, che ha tutto un futuro da costruire.

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