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COSENZA – Ogni cosentino ha sulle sue spalle un debito di circa 1700 euro. In questa cifra rientrano, divisi per 70 mila, i 90 milioni di euro (tra capitale e interessi) di mutui contratti negli ultimi quindici anni con scadenza in media fissata tra il 2030 e il 2035 e i 25 milioni di finanziamenti a breve termine ancora non estinti e che andranno saldati entro la fine dell’anno. 

I dati vengono fuori dal bilancio consuntivo, il primo dell’amministrazione Occhiuto, approvato ieri mattina in giunta e riferito per i primi sei mesi alla gestione Perugini. «Ora abbiamo a disposizione – commenta l’assessore al Bilancio Luciano Vigna – l’inventario di quello che abbiamo ereditato. Certo è un’eredità pesantissima, che non è maturata in un solo anno». 

Il servizio completo sull’edizione cartacea di oggi del “Quotidiano della Calabria” a firma di Maria F.Fortunato.

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