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L’annuale convegno regionale delle Caritas diocesane, organizzato in collaborazione con l’Ufficio della Pastorale della salute, che avrà luogo a Falerna venerdì e sabato prossimi, si occuperà della sanità. Il tema verrà dibattuto in tre distinte sessioni di lavoro ed avrà come tema «Un rinnovato impegno delle Chiese locali per la salute in Calabria».
Venerdì mattina, dopo i saluti del presidente della Conferenza episcopale calabra, mons. Vittorio Mondello, ci sarà la prima sessione sul tema «La salute in Calabria tra realtà e prospettive introdotta», moderata dal delegato regionale Caritas don Ennio Stamile. Due le relazioni: quella del sub commissario al Piano di rientro della Regione, Luciano Pezzi, su “Piano di rientro e federalismo» e quella del prof. Renato Guzzardi, docente all’Unical e presidente del Nucleo di valutazione dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, sul tema «La centralità della persona tra governo clinico e governo economico».
Nel pomeriggio la seconda sessione moderata da don Giacomo Panizza, condirettore della Caritas diocesana di Lamezia Terme, zulle sfide e le profezie della comunità ecclesiale per una rinnovata pastorale della salute. Due le relazioni la prima di don Antonio Martello su «Un nuovo approccio alla pastorale della salute» e la seconda di Lidia Pecoriello, responsabile delle cure palliative dell’Asp di Cosenza, su «La fragilità educa all’ascolto, alla cura, all’impegno». La prima giornata si concluderà con i lavori dei gruppi di studio.
Sabato 29 gennaio avrà luogo la terza ed ultima sessione sul tema «Salute: un piano di rientro anche per la Chiesa?» e vedrà confrontarsi in una tavola rotonda, introdotta e moderata dal direttore dell’Ufficio regionale della Pastorale della salute dei vescovi calabresi, don Antonio Martello, esponenti del mondo del volontariato, della professione medica e della politica. Per il volontariato ci sarà Roberto Petrolino, direttore delle comunità d’accoglienza della diocesi di Reggio Calabria-Bova, che affronterà il problema «Il dolore inabitato: la fragilità mentale»; Danilo Ferigo (responsabile regionale dell’Avo) racconterà l’esperienza del «volontariato ospedaliero»; Annamaria Mancini, primario di rianimazione all’ospedale di Lamezia Terme, parlerà su «Più salute uguale più dignità» e il consigliere regionale Salvatore Magarò, presidente della Commissione regionale antimafia, che illustrerà le «Infiltrazioni criminali nella sanità calabrese». Dopo la tavola rotonda, ci saranno le comunicazioni dei gruppi di studio e le considerazioni conclusive affidate al vescovo di Lamezia Terme, mons. Luigi Cantafora, presidente della Commissione della Conferenza episcopale calabrese, sulla Caritas e la Pastorale della salute.
Il convegno e i temi in discussione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledi prossimo, 26 gennaio, con inizio alle ore 11, a Cosenza. L’incontro con i giornalisti avrà luogo nell’istituto delle Suore minime della Passione fondate da madre Elena Aiello, che è stata di recente beatificata.

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