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«In merito alle dichiarazioni del ristoratore Nicola Andrisani riportate da alcuni organi di informazione, si conferma quanto reso noto nel comunicato stampa diffuso in data 11 gennaio 2013 e cioè che il Comune di Matera non ha autorizzato alcun lavoro nell’immobile crollato». 

In una nota il sindaco di Matera, Salvatore Adduce,  ha replicato al racconto che il Quotidiano aveva raccolto. Il ristoratore che stava per aprire un ristorante nella palazzina crollata in vico Piave si ritiene vittima di un linciaggio ingiustificato. E aveva affidato ad alcune dichiarazioni su Facebook la propria verità.  «Era tutto autorizzato», ha scritto Nicola Andrisani. 

Oggi la replica di Adduce che allega le due lettere «con cui il dirigente ha ordinato la sospensione dei lavori in questione per carenza della documentazione obbligatoria richiesta».


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