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LA STRAGE di pellegrini alla Mecca (750 morti e altrettanti feriti nella calca di fedeli giunti da tutto il mondo nel tempio islamico) irrompe nelle prime pagine come notizia forte accanto a quelle della visita del Papa negli States e agli sviluppi di quello che qualcuno ha ribattezzato “DieselGate”: lo scandalo dei test truccati sulle emissioni delle auto che ha travolto Volkswagen – la notizia, senza specifiche sull’azienda, era in realtà uscita un anno fa su Der Spiegel – si allarga nella Ue e crescono i sospetti su altre case automobilistiche. La pratica sarebbe stata molto diffusa, e ieri Bmw ha avuto un crollo in borsa dopo alcune voci, poi smentite, di un coinvolgimento. Intanto anche a Torino è stata aperta un’inchiesta per danno ambientale. Se il Corriere della Sera decide di aprire proprio sulla bufera partita dal colosso di Wolfsburg, Repubblica e Stampa preferiscono puntare sulle parole, chiare e durissime, di Bergoglio nel suo storico discorso al Congresso: “Abolite la pena di morte”, ha tuonato prima di causare una standing ovation di deputati e senatori, spendendo delle parole accorate anche sullo stop alla vendita di armi. Oggi il discorso del pontefice all’Onu.
Ma non cala l’attenzione anche al dibattito sulle riforme: dal un lato il presidente del Senato, Pietro Grasso, chiarisce “non farò il boia della Costituzione”, dall’altro è scontro sui tempi della votazione (il Pd voleva calendarizzarla l’8 ottobre ma ci vorrà molto probabilmente il 13, due giorni prima della sessione di bilancio). Segnaliamo un gustoso pezzo di Sebastiano Messina su Repubblica dedicato ai voltagabbana: i transfughi da Forza Italia in direzione Verdini – spiega il giornalista siciliano – sono solo l’ultimo esempio di trasformismo, e finora i cambi di casacca sono stati 308. Sul quotidiano diretto da Ezio Mauro anche un articolo di Roberto Saviano che risponde alle accuse di plagio piovutegli dal Daily Beast in una recensione al suo ultimo libro ZeroZeroZero: “I fatti di cronaca appartengono a tutti” argomenta l’autore di Gomorra, difendendo il suo “racconto della realtà” e spiegando il suo “metodo tra giornalismo e non fiction”.
Sul Sole24Ore il Piano di Confindustria per il Mezzogiorno (in attesa del masterplan annunciato da Renzi un mese e mezzo fa…): si tratta di un pacchetto di proposte presentato ieri a Taranto che prevede diverse misure, dal credito d’imposta alle infrastrutture; allo studio anche il taglio dell’Ires al Sud solo per chi investe.
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LA NOTIZIA PIU’ CURIOSA | Alle Meccaniche Mirafiori si sciopera per  il freddo: ieri 20 addetti su 21 hanno incrociato le braccia in segno di protesta.

e.furia@luedi.it 

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