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Il Parco Nazionale del Pollino mantiene il 5° posto nella classifica stilata nel rapporto sul Turismo Natura elaborato dall’Osservatorio Ecotur, composto da Istat, Enit, Università degli Studi dell’Aquila e Regione Abruzzo, presentato nei giorni scorsi a Chieti. La scelta dei tour operator, nel 2010 – secondo quanto rilevato dal nono rapporto – è caduta anche sul Pollino che ha totalizzato il 15 per cento quanto a richieste dopo parchi storici, perlopiù del nord e meglio strutturati di quello calabro-lucano: Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (24 per cento), seguito dal Parco nazionale del Gran Paradiso (22 per cento), dalle Cinque Terre (23 per cento) e dallo Stelvio (16 per cento).

«Un risultato che ci soddisfa largamente – commenta il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra sia perché ci vede ancora in testa alle preferenze dei tour operator, come l’anno scorso, sia perché vuol dire che il lavoro che stiamo svolgendo sta iniziando a dare buoni frutti. La cosa che più ci inorgoglisce – continua Pappaterra – è che seguiamo i Parchi di più antica costituzione, Parchi storici oltre che nella governance del territorio anche per le loro consolidate politiche turistiche».

Nel 2010 sono stati proprio i parchi e le aree protette il segmento più interessante, che cattura l’attenzione del 34 per cento del turismo natura, seguito dalla montagna (20 per cento), dal turismo rurale (12 per cento), dal segmento mare-riserve marine (10 per cento) e Borghi più belli d’Italia (9 per cento).

I turisti italiani scelgono questo tipo di vacanza prevalentemente per le attività sportive (42 per cento), l’enogastronomia (19 per cento), il relax (16 per cento) e la riscoperta delle tradizioni (13 per cento), mentre gli stranieri subito dopo le attività sportive (36,7 per cento) prediligono le visite nei borghi (20,5 per cento), le passeggiate nella natura (19,2 per cento), l’osservazione di flora e fauna (12,8 per cento) e il benessere presso centri specializzati come spa (10,8 per cento).

Quest’anno si è scelto di realizzare un focus sul sistema parchi della Calabria, alla presenza dei rappresentanti dei Parchi nazionali del Pollino Enzo Damiano e della Sila Michele Laudati.

«Questo è un Rapporto estremamente atteso dal settore – ha spiegato Enzo Giammarino, presidente In Fiera Srl – Lanciano durante la presentazione – perché è il primo studio scientifico di altissimo profilo. Stimiamo esclusivamente le notti trascorse nelle aree protette e nei Borghi più belli d’Italia e per questo i nostri dati sono reali, confermati ogni giorno da chi vive la destinazione. Il fatto che il turismo natura sia cresciuto anche nel 2010, specie grazie alla presenze straniere, dimostra il grande potenziale di incremento di questo segmento. Siamo convinti che nell’anno in corso, e soprattutto nel 2012, l’aumento sarà ancora più consistente».

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