X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Fino al termine della giornata nessuno farà un bilancio. «Incrociamo le dita», dicono gli organizzatori, volontari e amministratori alle prese con la giornata più lunga della città di Potenza. 

Sta andando avanti appuntamento dopo appuntamento il giorno della festa pagana che anticipa la celebrazione religiosa del patrono di Potenza, San Gerardo. 

Stamani l’allestimento della iaccara, il lungo fascio di canne che sarà portato in spalla in parata e poi bruciato nella notte. 

Grande festa, musica e goliardia al pranzo Over 40 (organizzato in largo san Michele) e al tradizionale pranzo dei Portatori, quest’anno preparata con al cucina al momento dei pasti serviti alla tavolate. 

Qualche momento di tensione in tarda mattinata rispetto alla presenza e all’attività degli ambulanti extracomunitari. Da qualche giorno sono a Potenza per la fetsa ma il pugno duro promesso dall’amministrazione è stato rispettato: polizia locale e forze dell’ordine hanno fatto rispettare le ordinanze sindacali che vietavano di esporre merce e sostare, dormire o mangiare lungo via Pretoria e dintorni. Stamani in gruppo hanno deciso di protestare, organizzando un sit in improvvisato in piazza Matteotti. Lì è cominciata la mediazione con il vicesindaco Gerardo Bellettieri prima e con il sindaco De Luca poi. Sono stati invitati a sistemarsi lungo viale dante, strada più ampia e adatta al passeggio. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE