X
<
>

Condividi:
6 minuti per la lettura

NOVA SIRI è da sempre una località turistica per famiglie. Mare pulito, spiaggia a perdita d’occhio e relax assicurato, ma poche occasioni di divertimento per giovani e giovanissimi.

Un gap ormai storico, alimentato da una gestione pubblica sonnolenta e sostanzialmente priva di iniziative in controtendenza. Eppure la spiaggia di Nova Siri fu tra le prime ad attrezzarsi in riva allo Jonio; erano i lontanti anni ‘60, quando comparve il primo bar “La Girandola” di Francesco Ranù. Sono passati oltre 50 anni, ma non c’è ancora stato quel salto di qualità, che oggi vivacizza lidi come Policoro e Metaponto, ma anche la stessa Pisticci.

Fortunatamente, negli ultimi tempi qualcosa si muove, grazie all’iniziativa di imprenditori giovanissimi e, da quest’anno, un’amministrazione comunale composta da giovani piuttosto sensibili ai problemi ed alle lamentele più o meno legittime degli storici operatori. Nova Siri, rispetto alle altre località joniche, ha un vantaggio che però, negli anni, è diventato motivo di malcontento: il popoloso centro abitato è abbastanza vicino al lungomare. Sarebbe un prodigioso punto di forza, se si realizzassero quelle virtuose sinergie tra privato e pubblico, che animerebbero entrambi i punti nevralgici della stagione. Invece, i duecento metri che separano la marina dal lido, sono diventati negli anni una distanza siderale, alimentando dialettica e contrasto tra gli operatori del lido, che per i due mesi d’estate vorrebbero la massima attenzione dal Comune, e quelli della marina, che lavorano tutto l’inverno, ma sperano sempre nel surplus dell’estate. Nessuna delle amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi 20 anni, è riuscita ad abbattere questo steccato.

In mezzo ci sono i cinque villaggi turistici, che da circa 10 anni hanno preso il controllo dei soggiorni, chiudendo i villeggianti in un mondo tutto loro, con pochi scambi all’esterno. Del resto, sostengono legittimamente i gestori delle strutture, cosa offre l’esterno?

Così la spiaggia è un pullulare di lidi al servizio dei villaggi, con tanti spazi liberi in cui puntualmente si infilano le centinaia di famiglie della zona, armate di ombrellone e sdraio. La residezialità turistica offre veramente tanto e per tutte le tasche, con pacchetti concepiti anche sul fine settimana lungo, per combattere la crisi. C’è il campeggio attrezzato “Castro Boleto”, dotato di tutti i comfort e ormai rimasto l’unico nel suo genere, dopo la chiusura dello storico “Jonio”. Spiaggia attrezzata con wifi, animazione e scuola di vela; in struttura si fanno attività sportive e tiro con l’arco. Qualche metro più in là ci sono i “Guardini d’oriente”, albergo a 4 stelle che offre tutto. Due passi e si trova il nuovissimo “Sira Resort”, struttura al 100% ecocompatibile, dotata di alimentazione elettrica solare e materiali nature, assemblati sul posto. Ha appena vinto il premio “Green travel haward” alla Bit di  Milano come ecovillaggio d’eccellenza, dotato persino di un Centro fitness ed estetico e 450 posti letto, come ci ha spiegato Michela Rondinelli. Altre realtà d’eccellenza sono la storica “Akiris”, il primo villaggio di Nova Siri, che offre diverse formule residenziali con ottimo servizio ai clienti e una spiaggia riservata con tutti i comfort. E’ green anche il “Toccacielo”, realizzato con tutti gli accorgimenti di risparmio e recupero energetico dall’ambiente. Anche qui c’è la spiaggia attrezzata e ogni genere di animazione.

Gli unici lidi sganciati dalle strutture turistiche sono il “Golden Fish”, nato nel lontano 1979, “La Trappola” di poco più vecchio, “La Girandola” (quest’anno marchio rimasto al ristorante, perchè il lido è “Soundrise beach”) e il più giovane “Maraja”, da cui sta partendo la rivoluzione gentile della spiaggia novasirese.

Infatti, la novità assoluta dell’estate 2014 si chiama Soundrise: quattro ragazzi tra i 23 ed i 30 anni hanno preso in gestione un vecchio lido, ammodernandolo e facendolo vivere h24. Sulla spiaggia c’è wifi gratis, servizio bar agli ombrelloni, aperitivi e musica live per l’unica “Location reggae” ufficiale del Metapontino. Non è tutto, perchè dal cilindro di Francesco Cospito, Giuseppe Dimatteo, Eliseo Martino e Gianfranco Dimatteo, usciranno presto importanti concerti dal vivo, giri in barca con conducente e persino la cena a lume di luna, con tanto di accompagnamento di violino (basterà prenotarla), oltre agli “Aperitivi letterari” con la declamazione di poesie. Sulla terraferma ci sarà sempre la storica Girandola di Giuseppe Ranù, forte del “Marchio d’eccellenza italiana” appena ricevuto, che sta preparando sagre, serate danzanti anche con maestri di ballo e buona ristorazione per tutte le tasche. A pochi metri c’è l’altrettanto storico Golden fish di Antonio Simone e Esterina Lapolla, che puntano sulla ristorazione di qualità a prezzi popolari, sia sul pesce che sulla comune pizza. Un’altra offerta molto al passo con i tempi è quella del Maraja di Nico Malizia, Marcello Maffia e Vincenzo Farina, che sono riusciti ad unire il divertimento della spiaggia, tra ombrelloni in paglia, acqua nebulizzata e tanta simpatia, all’impegno culturale, grazie all’intesa con l’associazione “Musicarte” di Carmela Carella, che sta lavorando ai suoi “Salotti musicali” tra blues, jazz e classica. Ci sarà persino un convegno on the beach sulla farfalla del giglio, specie autoctona della spiaggia di Nova Siri. Poi le belle serate di musica e cabaret, oltre ai balli di gruppo e l’acquagym in spiaggia. Malizia ha lanciato così il tanto atteso rinnovamento sui lidi novasiresi.

Per chiudere il cerchio, a  poche centinaia di metri, sullo storico lido “Rivolta” di Rotondella, c’è l’altra novità dell’estate 2014, si chiama “Virginia bay”, un lido al 90% ecocompatibile, realizzato dal giovane 35enne Nicola Nolfi, che ha saputo portare in riva allo Jonio la sua esperienza nei locali di Perugia, con una location di tutto rispetto, tra i bianchi sgargianti dei drappeggi e lunghi divani in paglia, tutto rigorosamente white. Finora il Virginia bay ha concentrato la sua attività notturna prevalentemente nel fine settimane ed è stato già un successo, intorno al bancone americano illuminato in mezzo alla sabbia. Nelle prossime settimane sono in programma eventi live, discoteca e balli di gruppo, oltre all’immancabile servizio diurno per i bagnanti. Insomma, l’estate di Nova Siri si sta finalmente svegliando; i privati ci credono, è l’ora che anche il pubblico scommetta.

a.corrado@luedi.it

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE