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REGGIO CALABRIA – Che la situazione del trasporto in Calabria non sia perfetta lo si sa da tempo e lo si denuncia con sempre maggior insistenza, ma lo stato delle cose è ormai giunto al punto da generare anche momenti di tensione non desiderati per delle circostanze che a ben vedere hanno del paradossale. E’ quanto è accaduto questa mattina sul Regionale Paola-Reggio Calabria dove un episodio che certamente denota, quanto meno, una scarsa organizzazione nel caso concreto, ha fatto scoppiare la polemica tra i passeggeri pendolari a bordo delle vetture del treno regionale delle Ferrovie dello Stato e lo stesso personale. In sostanza i vagoni sono rimasti fermi per circa una mezzora nella stazione di Eccellente, una sosta del tutto improvvisa e pertanto non solo inaspettata ma soprattutto indesiderata, considerato che la maggiorparte dei passeggeri sono dei pendolari che uso il treno per recarsi a lavoro, costretti quindi a rispettare degli orari particolarmente “stretti”. Visto il perdurare della sosta del tutto i passeggeri hanno iniziato a chiedere informazioni rivolgendosi al capotreno e chiedendo, quindi, conto delle motivazioni alla base della fermata imprevista. Lo stupore che si è poi tramutato in stizza è sopraggiunto quanto il capotreno ha spiegato loro che il convoglio era fermo perché in attesa del cambio del personale a bordo. «Non è ammissibile – ha affermato polemicamente uno dei viaggiatori – che si continuino a trattare le persone come pacchi».

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