Immigrati minorenni in struttura non idonea Sequestrato stabile a Vibo, condizioni precarie

VIBO VALENTIA – Il personale della sezione di Polizia giudiziaria della Procura, unitamente agli uomini del Nas di Catanzaro, nella giornata di ieri, 15 ottobre 2015, ha proceduto al sequestro di un capannone utilizzato per l’accoglienza dei migranti minorenni non accompagnati. L’attività è stata coordinata dal Procuratore capo Mario Spagnuolo.

L’attività ispettiva è stata eseguita all’interno di un capannone di 900 metri quadri ubicato nell’area industriale di Maierato ed in uso ad un’associazione costituita allo scopo di procedere all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati arrivati a Vibo nel corso degli ultimi sbarchi. La struttura, priva dei minimo requisiti di sicurezza ed igienico-sanitari, è stata sottoposta a sequestro giudiziario previo trasferimento dei 31 minori ospitati all’interno da circa un mese, e veniva gestita da una persona del luogo priva di precedenti penali.

Sulla vicenda sono in corso approfondimenti, sempre da parte della Sezione polizia giudiziaria della Procura, al fine di verificare la regolarità amministrativa delle procedure utilizzate nell’affidamento ai vari sodalizi del territorio vibonese ed al di fuori di esso.