X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

UNA boccata di ossigeno che va incontro alle esigenze dei Comuni e spazza via il rischio di un gap economico intollerabile tanto più in questo momento.
Un autogol per il Governo nazionale che viene stoppato dal tribunale amministrativo regionale del Lazio sulla questione dell’Imu agricola.
Non ancora una sconfitta vera e propria perchè si tratta solo di una sospensiva ma certo con il bailamme di protesta di questi giorni si tratta di una novità che cambia radicalmente le carte in tavola.
Una novità che mette all’angolo il Governo e ridà fiato ai Comuni. Poi il 21 di gennaio con la decisione di merito dello stesso Tar si capirà nel dettaglio e davvero cosa sta avvenendo.
Di certo le proteste mostrate anche domenica scorsa hanno dato dei frutti, non politici come si sperava ma comunque risolutivi perchè permettono, con una conferma del provvedimento nel merito, di recuperare i 350 milioni sottratti ai Comuni che sono poco più di 11 per la sola Basilicata.

(L’articolo completo sull’edizione acquistabile online e in edicola)

 

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE