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POTENZA, 27 DIC – Nei primi 11 mesi del 2013 in Basilicata le ore di cassa integrazione straordinaria (Cigs) sono state 7,6 milioni, “il terzo valore assoluto più alto in Italia dopo Trentino e Puglia”, e circa 3,2 milioni in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Lo ha reso noto, in un comunicato, il responsabile dell’Osservatorio industria della Cgil lucana, Giuseppe Cillis. L’aumento della Cigs è quindi del 73,67 per cento, “tra le più alte in Italia”, ha spiegato Cillis, ed “è il segno evidente della crisi che si sta attraversando nel nostro Paese soprattutto perchè siamo in presenza di una domanda molto debole, intercettata maggiormente da prodotti non realizzati in Italia”.
La richiesta di Cigs tra gennaio e novembre nel settore metalmeccanico è aumentata del 174,6 per cento, con 4.899.679 di ore rispetto alle 1.783.924 delle stesso periodo del 2012, ”totalmente assorbite dai lavoratori della Fiat”. Sono complessivamente 13.299 i lavoratori lucani che ricevono gli ammortizzatori sociali, con 1.589.200 giornate lavorative coperte da Cig. (ANSA).

Nei primi 11 mesi del 2013 in Basilicata le ore di cassa integrazione straordinaria (Cigs) sono state 7,6 milioni, «il terzo valore assoluto più alto in Italia dopo Trentino e Puglia», e circa 3,2 milioni in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Lo ha reso noto, in un comunicato, il responsabile dell’Osservatorio industria della Cgil lucana, Giuseppe Cillis.

L’aumento della Cigs è quindi del 73,67 per cento, «tra le più alte in Italia – ha spiegato Cillis – Il segno evidente della crisi che si sta attraversando nel nostro Paese soprattutto perchè siamo in presenza di una domanda molto debole, intercettata maggiormente da prodotti non realizzati in Italia».

La richiesta di Cigs tra gennaio e novembre nel settore metalmeccanico è aumentata del 174,6 per cento, con 4.899.679 di ore rispetto alle 1.783.924 delle stesso periodo del 2012, «totalmente assorbite dai lavoratori della Fiat». 

Sono complessivamente 13.299 i lavoratori lucani che ricevono gli ammortizzatori sociali, con 1.589.200 giornate lavorative coperte da Cig. 

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