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Un’ondata di maltempo ha investito la Calabria. In provincia di Cosenza si segnalano piaggia e vento forte sulle coste, dove i mari molto mossi. Nella zona del capoluogo e della vicina Rende i Vigili del Fuoco sono intervenuti per alcuni allagamenti di magazzini e scantinati. Stesso tipo di interventi ad Acri. Non si segnalano però particolari disagi nè situazioni di pericolo. Nel complesso la primavera stenta a farsi sentire visto che oltre alla pioggia battente è previsto anche un brusco abbassamento delle temperature. La pioggia sta interessando tutta la Calabria, ma al momento non vengono segnalati particolari disagi con l’eccezione di quelli già citati a Cosenza. A Catanzaro, a causa del vento forte, i vigili del fuoco sono intervenuti per alcuni tetti scoperchiati e per rimuovere dei cornicioni pericolanti. Il traffico sul tratto calabrese dell’A3 è regolare, così come anche sulle strade statali.

Intanto a Cosenza, a causa delle forti raffiche di vento e dell’incessante temporale che dalla scorsa notte, e per l’intera giornata, si sono abbattuti senza soluzione di continuità sulla città, dato soprattutto il preoccupante ingrossarsi delle acque fluviali e il fango che si è formato sul terreno dove sorgono le baracche sulla riva del Crati, l’amministrazione comunale di Cosenza sta valutando insieme agli organi della Prefettura se sgomberare almeno parzialmente il Campo Rom di Vaglio Lise, coordinando le operazioni di messa in sicurezza delle famiglie che vi risiedono.

«Il sindaco Mario Occhiuto, preoccupato per l’ennesima situazione di emergenza che colpisce i cittadini Rom – chiarisce una nota municipale -, ritiene che non si possa vivere con una bomba a orologeria quale è oggi il campo ai margini del fiume Crati», e «ribadisce così la ferma volontà dell’esecutivo di dare priorità alla realizzazione dell’Ecovillaggio e del Centro di valorizzazione della cultura Rom».

 

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