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Doppia festa in casa Rai. Per Rocco Brancati ed Erberto Stolfi, due firme storiche della Tgr Basilicata, ieri, è stato l’ultimo giorno di servizio. Dal 2015 i due veterani del giornalismo lucano potranno godersi il meritato riposo.

Rocco Brancati, giornalista pubblicista dal 1973 e professionista dal 1979, è stato in questi anni il principale divulgatore della cultura della Tgr. Con i suoi servizi ha raccontato la Basilicata dei Premi letterari e delle tante pagine di storia importanti quanto sconosciute al grande pubblico.

Un’intensa e appassionata attività iniziata prima come redattore del quotidiano “Il Mattino” di Napoli e proseguita, successivamente alla Rai, dalla nascita della Terza Rete Televisiva. Dal 1999 è vice caporedattore vicario della Tgr della sede della Basilicata. Ma la sua infaticabile opera a servizio della cultura si esplica anche tra i banchi dell’Università della Basilicata, di cui, dal 2001, è docente a contratto di Teorie e Tecniche del Linguaggio Radiotelevisivo del corso di laurea in Scienze della Comunicazione.

Autore di numerose pubblicazioni, Rocco Brancati, a conferma del suo multiforme impegno nel mondo della cultura, è anche componente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, membro della giuria di saggistica del Premio Letterario Basilicata, cittadino onorario di Tursi e di Aliano, presidente onorario del circolo culturale “Il Portale” di Pignola, direttore responsabile del Bollettino Storico della Basilicata, presidente del Club Unesco del Vulture. Di assoluto prestigio è anche il cursus honorum di Erberto Stolfi, approdato alla Rai di Basilicata, dopo una laurea con lode in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma e una lunga attività di funzionario del Parlamento europeo, svolta tra Roma e Bruxelles. Caposervizio dal 1992, Stolfi si è sempre distinto per il suo stile ironico e asciutto.

Da oggi, senza Brancati e Stolfi il Tgr Basilicata sarà sicuramente più “giovane” ma molto meno lucano.

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