In Puglia Omicron sfonda i 12mila nuovi contagi

La variante Omicron ha spinto verso un’altra giornata record, con 12 mila 414 casi su 64 mila 684 tamponi eseguiti. In Puglia non si sono contati mai così tanti contagi Covid in un giorno. Il tasso di incidenza dei positivi sale così al 16,6 per cento, mentre si contano, purtroppo, dieci morti. Il bollettino giornaliero riporta anche il numero complessivo di persone positive che raggiunge quota 133 mila 344 (altro record).

Di queste, 655 sono ricoverate in area non critica (più 40 rispetto al rilevamento precedente) e 64 in terapia intensiva (nel precedente bollettino erano 63). I numeri del resto, sono certificati anche dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che riportano come l’incidenza dell’occupazione dei posti letto in area medica nelle strutture sanitarie di tutto il territorio regionale sia ormai salito al 23 per cento, un punto in più rispetto alla rilevazione precedente, ben otto punti percentuali al di sopra della soglia critica del 15 per cento, indicata dal Comitato tecnico scientifico per il cambio di colore.

Stabile invece quella dei posti letto in terapia intensiva, che rimane al 13 per cento, tre punti percentuale sopra la soglia del 10 individuata dal Cts. Numeri da oramai due settimane da zona gialla. La Regione ha poi specificato che «secondo il bollettino nazionale il dato relativo ai nuovi casi positivi è di 28 mila 589, di cui: 12 mila 414 sono i nuovi casi positivi diagnosticati nelle ultime 24 ore, i restanti 16.175 sono frutto del riconteggio di casi diagnosticati con tampone antigenico rapido dal 1 gennaio 2022, secondo le nuove disposizioni nazionali».

E che «le operazioni di riconteggio proseguiranno ancora nei prossimi giorni». Agenas, intanto, riporta anche il numero degli interventi del 118 sul territorio regionale legato al Covid (per casi sospetti). L’incidenza sul totale è del 12,2 per cento, vale a dire 260 su 2 mila 131. Tornano ai contagi, i casi riscontrati nelle ultime 24 ore indicano ancora come Bari e la sua provincia sia il territorio più colpito con 3 mila 775 positivi. Ci sono poi i 1.401 nella provincia Bat, 1.212 nel Brindisino, 1.948 nel Foggiano, 2.213 in provincia di Lecce e 1.705 in quella di Taranto.

Tra i residenti fuori regione si registrano 82 contagi, mentre per altri 78 la provincia di appartenenza non è definita. Sul fronte vaccini c’è da sottolineare la presa di posizione dell’Ordine dei medici di Bari che ha sospeso altri 30 colleghi non in regola con l’obbligo vaccinale. Salgono quindi a 53 i provvedimenti nei confronti di altrettanti professionisti. «Dal 20 dicembre scorso – fa sapere l’organizzazione – è stata ha avviata la verifica, incrociando l’anagrafe nazionale del Green Pass con le liste dei propri iscritti e inviando una diffida a quelli che non risultino tra le liste dei vaccinati affinché giustifichino la propria posizione entro cinque giorni».

Su 10 mila 894 medici iscritti all’Omceo Bari, la prima estrazione di dati ha prodotto circa 900 posizioni irregolari, che dopo ulteriore verifica si sono ridotte a 457 ancora sotto osservazione. l’Ordine barese risulta comunque a livello nazionale con il più basso tasso di inadempienze, pari al 4,2 per cento degli iscritti, contro la media nazionale del 7,5 per cento.

«Gli ordini perseguono la tutela della salute dei cittadini connessa all’esercizio della professione medica, anche attraverso la vaccinazione – ha spiegato il presidente Filippo Anelli -, i medici devono infatti garantire la salute dei cittadini anche ottemperando all’obbligo vaccinale, cui sono obbligati per legge ma ancor prima per il cosiddetto Giuramento di Ippocrate».