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«PER il momento, questo non è il nuovo caso Lusi». Questo dicono in Procura, a Milano, con riferimento all’indagine che coinvolge il tesoriere della Lega, Francesco Belsito. Infatti, spiegano gli inquirenti, vi è la certezza che la Lega sia parte offesa soltanto in relazione all’appropriazione indebita; in tal caso, sarebbe stato «sottratto denaro al partito politico» da parte degli indagati. Diversa la questione per quanto riguarda il reato di truffa perchè la Procura sta cercando di ricostruire come sarebbero stati utilizzati i soldi dei rimborsi elettorali ottenuti dalla Lega. I partiti, per legge, hanno l’obbligo di mettere a rendiconto il denaro avuto come rimborso, altrimenti vanno incontro a sanzioni. In queste ore, gli investigatori di Milano, Napoli e Reggio Calabria, stanno ascoltando diversi testimoni. Nella vicenda Lusi la Margherita sarebbe parte offesa, mentre nell’inchiesta che coinvolge Belsito, almeno per quanto riguarda il reato di truffa, si potrebbero ipotizzare responsabilità del ‘Carroccio’. 

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