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La Dda di Reggio Calabria ha chiesto il rinvio a giudizio di 41 presunti affiliati alla ‘ndrangheta a conclusione dell’inchiesta “Meta” scaturita dall’operazione fatta dai carabinieri del Ros il 23 aprile dello scorso anno sulle cosche di Reggio Calabria e di alcuni centri del circondario reggino.
Tra le persone per le quali il pm della Dda reggina, Giuseppe Lombardo (in foto), ha chiesto il rinvio a giudizio ci sono sei boss, capi delle rispettive cosche, ai quali la Dda attribuisce un ruolo apicale nell’organizzazione.
Si tratta di Giuseppe De Stefano, Giovanni Tegano, Pasquale, Domenico e Demetrio Condello e Paquale Libri. Domenico e Demetrio Condello, in particolare, sarebbero stati collegati a Pasquale Condello, detto «il supremo», arrestato nel febbraio del 2008 dopo una latitanza protrattasi per quasi 20 anni.
I sei boss avrebbero costituito, scrivono i magistrati della Dda, «uno specifico organismo decisionale di tipo verticistico finalizzato, tra l’altro, a gestire la capillare attività di imposizione del pagamento della tangente agli operatori commerciali ed imprenditoriali operanti in larga parte della città di Reggio Calabria e dintorni, la cosiddetta ‘provincia di Reggio’, un’area che va da Scilla a Melito Porto Salvo».
Dall’inchiesta è emerso, inoltre, l’accordo tra le cosche Condello-Imerti, da una parte, e De Stefano-Tegano-Libri, dall’altra, dopo anni di scontro culminato in vari omicidi, per spartirsi i proventi delle attività illecite, in particolare estorsioni, usura e accaparramento di appalti pubblici. Il rinvio a giudizio è stato chiesto, tra gli altri, per l’ex sindaco di San Procopio, Rocco Palermo, che sarebbe stato legato alla cosca Alvaro, artefice della sua elezione, e per l’avvocato civilista Vitaliano Grillo Brancati. Quest’ultimo, pur non essendo inserito stabilmente nella struttura organizzativa dell’associazione mafiosa, avrebbe svolto, secondo l’accusa, un ruolo determinante per il controllo delle aste giudiziarie attraverso le quali le cosche avrebbero acquisito decine di immobili.

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