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REGGIO CALABRIA – Riprese, elementi identificativi, nomi e cognomi di quanti hanno gestito la processione di Oppido Mamertina, con l’inchino della statua della Madonna davanti al boss, finiranno in una informativa che sarà trasmessa alla Procura di Palmi e alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Lo ha annunciato il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, Col. Lorenzo Falferi, il quale ha anche spiegato l’allontanamento del maresciallo dei carabinieri.

«L’allontanamento del comandante della stazione dei carabinieri di Oppido Mamertina – ha detto il colonnello – è stato un atto tecnico per consentire gli opportuni atti di polizia giudiziaria. Il nostro maresciallo si è allontanato per compiere tutti gli atti di identificazione di coloro che hanno disposto e di chi ha effettuato la sostanza della processione. E’ stata effettuata anche una videoripresa di quanto stava accadendo  – ha aggiunto – in modo da avere una documentazione precisa. E’ ovvio che il maresciallo per compiere tutti questi atti è dovuto uscire dalla processione. Gli esiti delle nostre attività confluiranno in una informativa che sarà inviata alla Procura di Palmi ed alla Dda di Reggio Calabria».

 

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