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LAVELLO – Per la famiglia Parente quella di ieri doveva essere una giornata da vivere nella gioia e nella spensieratezza. Il matrimonio di un parente è sempre un evento particolare che coinvolge tutti. Nessuno escluso. Invece è bastato un attimo, un camion con il suo rimorchio che perde il controllo, il tremendo frontale per trasformare un giorno di straordinaria felicità, in tragedia. Ieri pomeriggio sulla Golf guidata da Antonio Fabrizio, c’era il suocero, l’architetto Sabino Parente, la suocera Filomena Di Luna e la moglie Verena. Stavano percorrendo la strada Provinciale 2 all’altezza di Canosa di Puglia poco prima dell’innesto con la Strada Statale 93 per Loconia, diretti verso una nota sala ricevimenti della zona. Intorno alle 14, un camion con il suo rimorchio sbanda, probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, e con il rimorchio (che nel frattempo era quasi perpendicolare alla strada) sfiora prima una Fiat Punto (alla cui guida c’era un ragazzo di Lavello anch’egli diretto verso il matrimonio e anch’egli ferito lievemente) e poi prende in pieno la Golf su cui viaggiava la famiglia. L’impatto è stato tremendo. L’autovettura su cui viaggiava la famiglia di Lavello è stata sbalzata a un centinaio di metri dall’impatto. Sabino Parente di 70 anni che viaggiava al fianco del conducente e sua moglie Filomena (di 68 anni) che si trovava sul sedile posteriore, sono morti sul colpo. A nulla, infatti sono valsi i tentativi di rianimarli da parte del personale del 118. Subito gravi sono apparse le condizioni di Antonio che è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’Ospedale “Bonomo” di Andria. La moglie, invece, non sarebbe in pericolo di vita. Anche il camionista è stato ricoverato per precauzione presso il nosocomio di Andria. Le sue condizioni non destano preoccupazioni anche se ai soccorritori è apparso sotto choc. Per diverse ore l’arteria è stata bloccata. La carreggiata è stata invasa dal gasolio proveniente dal tir. Oltre alle quattro ambulanze del 118 sul posto sono intervenuti anche Polizia di Stato di Canosa di Puglia, Polizia Stradale di Ruvo e Vigili del Fuoco. Molto presto la notizia dell’incidente (e della morte dei coniugi Parente) è arrivata nella sala ricevimenti. Il matrimonio del nipote di Sabino Parente è stato sospeso. Sia l’architetto che la moglie (professoressa di italiano in pensione) erano molto conosciuti a Lavello. Lei, attualmente, ricopriva la carica di presidente dell’Unitre. Il sindaco Altobello, appresa la notizia «annuncia che sarà proclamato lutto cittadino per il giorno dei funerali. L’amministrazione comunale, unendosi al cordoglio che ha colpito la famiglia e l’intera comunità, ha già provveduto a sospendere tutti gli eventi istituzionali in programma».

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