X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Il titolare è stato denunciato per abbandono di rifiuti e deturpamento e distruzione di bellezze naturali

ROSSANO (CS) – Nella giornata di ieri la Polizia ha sequestrato a Rossano, in provincia di Cosenza, una nota azienda agricola della superficie di circa 1500 mq. Il titolare è P. G., di anni 51, ed è accusato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e distruzione o deturpamento di bellezze naturali ed abbandono di rifiuti.

In particolare, gli agenti hanno scoperto che a circa dieci metri dalla stalla adibita a ricovero bovini, con annessa vasca per la raccolta di rifiuti liquidi, il titolare dell’azienda aveva realizzato un deposito di letame di circa 25 metri cubi, su superficie non pavimentata e privo di ogni sovrastante copertura, dal quale si originava un riversamento di acque reflue, che dopo aver attraversato una porzione della superficie aziendale e proprietà private, sfociava nel torrente Coserie.

E’ stato richiesto anche l’intervento dell’Arpacal per il campionamento. Il terreno su cui si sversavano i liquami sono senza possibilità di assorbimento, e davano luogo a ruscellamenti e riversamenti, integrando il reato di abbandono di rifiuti. Il titolare è stato denunciato.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE