Ispezione al carcere di Potenza per Fratelli d'Italia Il problema principale resta la carenza di organico

Il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale della Basilicata, Gianni Rosa, con altri componenti del partito, ha organizzato oggi una visita nel carcere di Potenza, in relazione alla «recente aggressione a un addetto al comparto dell’Assistente Capo della polizia penitenziaria».

«Il problema principale delle strutture carcerarie – ha detto Rosa – è l’insufficienza di organico. Questo è quello che abbiamo constatato. Gli incidenti possono essere evitati e la sicurezza garantita solo se le piante organiche sono complete. La struttura di Potenza non è tra le più carenti, ma mancano all’appello circa 30 unità e tra di esse la figura mancante che pesa di più è quella dei Sovrintendenti che hanno funzioni di polizia giudiziaria, con tutti i problemi organizzativi che ne conseguono».

«È un problema – ha aggiunto Rosa – che investe tutto il corpo della Polizia penitenziaria e, per colpa di una politica che oramai ragiona solo con la calcolatrice, l’intero apparato statale. La scure della spending review si abbatte su tutte le funzioni dello Stato, indiscriminatamente, senza valutare il bene ultimo che la funzione stessa attua. In questo caso: l’esecuzione delle misure privative della libertà personale, l’attività di osservazione e trattamento rieducativo, la sicurezza dei detenuti e degli internati».

Accanto a Rosa, hanno visitato la struttura carceraria Donato Ramunno, Alessandro Galella e Giuseppe Giuzio, esprimendo «piena solidarietà agli addetti della Polizia penitenziaria». (ANSA).