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di Pietro Scognamiglio

UN successo fondamentale, ancor più bello per come è maturato. La Basilia che domenica pomeriggio è passata a Benevento ha vinto sin dalla prima palla a due, ammazzando la partita con un approccio mentale e una carica agonistica da play-off. Il tabellone sull’8-26 di fine primo quarto suonava già come una condanna per le padrone di casa, animate da tanta buona volontà e poco altro al cospetto di una squadra decimata dagli infortuni, ma paradossalmente in condizioni psicofisiche brillanti. “Dopo aver passato un momento difficile adesso stiamo bene nella testa e nelle gambe – commenta coach Michele Paternoster – allenarsi in settimana è stato complicato per le tante assenze, ma ho ricevuto dal gruppo una grande risposta. Abbiamo subito fatto capire che volevamo i due punti, poi le ragazze sono state brave a gestire il tentativo di rimonta delle nostre avversarie. Nonostante una rotazione limitata a soli sei elementi, il finale di partita l’abbiamo affrontato con grande lucidità”. In effetti l’unico accenno di sofferenza c’è stato nel secondo quarto (parziale 22-11 per le sannite), fisiologico però considerando che Paternoster ha dovuto lasciare a casa Imperiale e ha portato in panchina le infortunate Aurigemma e Babino solo per onor di firma, con Carluccio recuperata in extremis dalla distorsione alla caviglia che l’aveva fermata nell’allenamento di giovedì. “Dopo lo sbandamento iniziale Benevento è passato a zona riuscendo anche a mettere in difficoltà Crovatto sotto canestro – continua il tecnico potentino – ma Sonia è stata brava ad allargare il gioco sugli esterni dove abbiamo trovato buone soluzioni di tiro che hanno fatto la differenza”. In effetti la lettura è coerente con il tabellino: Stamegna super, ancora una volta sopra i venti punti, Carluccio e anche la ritrovata De Luca in doppia cifra. “Sabato contro Messina ci giochiamo la possibilità di salire ancora un gradino, con il privilegio di non dover dipendere dai risultati degli altri perchè saremo artefici del nostro destino – conclude Paternoster – spero di recuperare Babino e Aurigemma almeno part time per giocarcela al meglio, entrare nelle prime quattro significherebbe centrare l’obiettivo auspicato dalla società a inizio stagione e candidarci al ruolo di sorpresa dei play-off”. Ricordiamo, classifica alla mano, che a Sonia Crovatto e compagne serve vincere per ottenere in ogni caso il quarto posto, ma un successo contro le siciliane con più di dieci punti di scarto significherebbe ribaltare la differenza canestri arrivando addirittura alla terza posizione. L’incrocio nella griglia degli spareggi promozione avverrà con il girone C1 (versante adriatico) e – a seconda delle combinazioni di risultati – vedrà le rossoblu sfidare una tra Brindisi, Bari, Senigallia, Civitanova, Pesaro e Corato. Ma per i calcoli ci sarà tempo e modo, al termine di quaranta minuti da vivere tutto d’un fiato.

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