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Dopo gli anni della grande crisi finanziaria la situazione economica dell’Argentina sta migliorando, e si aprono buone possibilità per rafforzare gli scambi commerciali con le Regioni italiane e in particolare con la Basilicata, che può diventare meta dei visitatori argentini alla ricerca dei luoghi del turismo culturale in Italia. E’ quanto è emerso nei due incontri che il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino (in foto), e il presidente della Commissione regionale dei lucani all’estero, Antonio Di Sanza, hanno avuto ieri a Buenos Aires con l’ambasciatore italiano in Argentina, Guido La Tella, e con
il Console generale Giuseppe Scognamiglio.

Folino e Di Sanza, accompagnati dal presidente della Federazione dei lucani dell’Argentina, Rocco Terracina, dal rappresentante dell’Argentina nella Commissione, Vito Santarsiero, dalla segretaria dell’Associazione dei lucani di Buenos Aires, Lucia Martino, e dall’ex presidente della Crle Rocco Curcio, ttualmente residente in Argentina, hanno discusso con i massimi responsabili della diplomazia italiana dello stato delle relazioni fra la numerosa comunità di origini lucane presente in Argentina (circa 80 mila lucani, i due terzi dei quali residenti a Buenos Aires) e le istituzioni consolari, impegnate con la
Federazione e con le 38 associazioni di lucani presenti nel Paese nelle attività culturali e socio – assistenziali per i lucani e i loro discendenti residenti in Argentina.

“La Federazione e le Associazioni dei lucani in Argentina – ha detto Folino – possono svolgere un ruolo importante, insieme ai rappresentanti delle altre comunità regionali italiane presenti in Argentina, per promuovere nuove attività e nuovi servizi per i giovani discendenti dei nostri emigranti. Dal Consolato viene auspicato un maggiore protagonismo della Basilicata, che nell’ambito di alcuni progetti formativi finanziati del Ministero del Lavoro potrebbe mobilitare i partner formativi presenti in Basilicata. L’Ambasciata inoltre ritiene che, con l’aiuto dell’Istituto per il Commercio con l’Estero, dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo e delle Camere di Commercio sia possibile valutare proposte di cooperazione economica che possono suscitare anche l’interesse e il protagonismo di soggetti economici lucani. L’attenzione principale è per il turismo, che viene ritenuto la vera occasione per la Basilicata di affermarsi in Argentina per il suo patrimonio storico e artistico”.
Dopo gli incontri istituzionali, Folino ha partecipato alla manifestazione che si svolge ogni anno il 24 di marzo a Plaza del Mayo per il “Giorno della Memoria, della Verità e della Giustizia” in cui si ricordano le tante vittime che ci sono state in Argentina dopo il colpo di stato del 24 marzo 1976. Successivamente ha incontrato l’imprenditore ottantaduenne Giuseppe Santoro, originario di Pietrapertosa, che vive dal 1950 in Argentina, dove ha costruito una avviata impresa edile.

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