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POTENZA – «Ci auguriamo di vincere ma il fatto che tu sia qui a rappresentare il cuore di tutti noi è già una grande straordinaria vittoria».

Questo in sintesi l’augurio del presidente della Regione Marcello Pittella che ha inviato un video messaggio al piccolo Giacomo D’Andrea, 8 anni di Villa d’Agri, prima della sua esibizione alla finale della cinquantottesima edizione dello “Zecchino d’oro”.

Giacomo che con il suo “Zombie vegetariano” si è classificato solo al sesto posto.

Classifica a parte la canzone del bimbo di Villa d’Agri ha già conquistato i più piccini che dal primo momento hanno canticchiato il brano.

In ogni caso per Giacomo è stata una bella soddisfazione l’essere approdato in finale sbaragliando una concorrenza agguerrita.
Di sicuro quando rientrerà a Villa d’Agri sarà comunque festa grande.

“Zecchino d’oro” che ieri ha reso omaggio a un’altra lucana: Mariele Ventre.

L’Antoniano e la città di Bologna hanno voluto ricordare i vent’anni dalla morte di Mariele Ventre (suo padre Livio era originario di Marsico Nuovo e sua madre Maria di Sasso di Castalda) avvenuta il 16 dicembre del 1995.

Durante la serata, Cristina d’Avena, accompagnata dal Piccolo coro “Mariele Ventre” e dalle “Verdi note” dell’Antoniano canterà ha cantato “Il segreto (per Mariele)”. La canzone, inedita, è stata scritta in ricordo della fondatrice e direttrice del Piccolo Coro, a lei intitolato, proprio da due suoi ex allievi – Sara Casali e Alessio Zini – oggi nel Coro delle “Verdi note”.

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