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SGUARDO all’insù, ma con cautela, stamattina per l’eclissi di sole. In Italia è stata parziale ed è stata visibile tra le 9,29 del mattino (primo contatto) fino alle 11,45. Il momento di massimo contatto si è raggiunto alle 10,29. Nel nord Europa l’eclissi sarà totale e per alcuni lunghissimi secondi il sole sparirà del tutto. In Italia, ad ogni modo, l’eclissi del secolo o dell’equinozio, com’è stata battezzata, è comunque stata visibile per il 70 per cento al Nord e per il 50 al Sud.

A Cosenza e nell’area urbana due le iniziative per l’osservazione del fenomeno. All’Università della Calabria la postazione è stata allestita all’ingresso del ponte Bucci (nell’aiuola, per intenderci, con la scritta Unical). L’osservazione è stata a cura del Gruppo astrofili Menkalinan e del dipartimento di Fisica. (GUARDA la gallery)

Inoltre, a Cosenza, alla città dei ragazzi, un centinaio di bambini dai 9 ai 14 anni hanno assistito al fenomeno con l’ausilio di alcuni strumenti messi a disposizione dal Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria. I piccoli, che hanno indossato occhiali protettivi, hanno avuto modo di seguire l’oscuramento del sole grazie allo Solarscope e di porre domande ad Angela Maria Zavaglia, esperta di didattica astronomica del Dipartimento di Fisica dell’Unical. Nel corso dell’eclisse la strumentazione ha consentito anche di seguire il lieve abbassamento di temperatura che si è verificato durante l’oscuramento del sole. Sempre a Cosenza, gli studenti del liceo classico Bernardino Telesio hanno sistemato un telescopio in piazza dei Bruzi,
davanti alla sede del Municipio, offrendo la possibilità ai passanti di seguire le fasi dell’eclissi. 

Altra postazione, invece, a Castrolibero, presso l’Istituto d’istruzione superiore dove dalle 9,30 sui terrazzi del terzo piano del liceo scientifico sono state a disposizione le sofisticate strumentazioni astronomiche in dotazione all’istituto.

Una folla di appassionati di tutte le età ha risposto, a Reggio Calabria, all’appello lanciato dal Planetario Pythagoras per l’eclissi di sole di stamani. In tanti, molti gli studenti, hanno potuto seguire nello spazio antistante la struttura, con gli occhialini protettivi o con i potenti telescopi messi a disposizione, il fenomeno dell’oscuramento del sole.

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