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 “In linea con quanto dichiarato in consiglio comunale, quando si è deliberato l’incremento delle aliquote, la quota non rimborsata dallo Stato pari al 40 per cento delle maggiorazioni Imu rispetto all’aliquota base dello 0,4 per cento sull’ abitazione principale, verrà considerata un ‘accontò sulla Tasi 2014 e quindi complessivamente detratta dal nuovo tributo”.
Lo ha annunciato – attraverso l’ufficio stampa del Comune di Potenza – l’assessore al bilancio, Federico Pace, aggiungendo che “la mini Imu che graverà mediamente sulle nostre famiglie per circa 40-50 euro, dovrà essere pagata entro il prossimo 24 gennaio: al fine di facilitare le procedure di calcolo, il Comune ha messo on line sul proprio sito internet un programma completamente gratuito per una facile e rapida autoliquidazione del tributo”. (ANSA).

«In linea con quanto dichiarato in consiglio comunale, quando si è deliberato l’incremento delle aliquote, la quota non rimborsata dallo Stato pari al 40 per cento delle maggiorazioni Imu rispetto all’aliquota base dello 0,4 per cento sull’ abitazione principale, verrà considerata un “acconto” sulla Tasi 2014 e quindi complessivamente detratta dal nuovo tributo».

Lo ha annunciato – attraverso l’ufficio stampa del Comune di Potenza – l’assessore al bilancio, Federico Pace, aggiungendo che «la mini Imu che graverà mediamente sulle nostre famiglie per circa 40-50 euro, dovrà essere pagata entro il prossimo 24 gennaio: al fine di facilitare le procedure di calcolo, il Comune ha messo on line sul proprio sito internet un programma completamente gratuito per una facile e rapida autoliquidazione del tributo». (ANSA).

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